“Molti ricorsi di automobilisti nei confronti dei Comuni lombardi. Serve un quadro normativo di estrema chiarezza a livello nazionale”.
Fare estrema chiarezza sulla legittimità degli impianti semaforici abilitati alle multe con apparecchiature elettroniche e fotografiche.
Con questo intendimento il presidente di ANCI Lombardia Lorenzo Guerini ha scritto al presidente di ANCI nazionale Leonardo Domenici, affinché si arrivi a un pronunciamento che valga per l’intero territorio nazionale.
“Diversi Comuni Lombardi, nell’ambito dell’autonomia decisionale sulle modalità di prevenzione e di sicurezza stradale dei centri abitati – scrive Guerini - hanno istallato, sui propri impianti semaforici, uno strumento elettronico (il cosiddetto T.RED) regolarmente omologato dal Ministero competente e predisposto per la rilevazione fotografica delle infrazioni commesse dagli automobilisti durante il transito di incroci considerati di particolare pericolosità”.
“L’efficacia di questo metodo di controllo – sottolinea il presidente Guerini - ha prodotto polemiche e prese di posizione nei confronti dei Comuni che hanno adottato questa scelta. A seguito di ricorsi e segnalazioni degli utenti della strada, formulate su presunte irregolarità degli atti amministrativi adottati e/o sul non corretto funzionamento di queste apparecchiature, in alcuni casi la Procura ha inviato avvisi di garanzia ai responsabili dei procedimenti e sequestrato per accertamenti le apparecchiature elettroniche. Fermo restando che in questi casi si conosceranno solo in seguito i giudizi di merito, vi è l’urgente necessità che la materia sia definita inequivocabilmente dai Ministeri competenti”.
“Tali chiarimenti – conclude Guerini nella sua richiesta al Presidente Domenici - oltre ad offrire ai Prefetti e ai Giudici di Pace chiamati a esaminare i ricorsi degli automobilisti una normativa esaustiva, garantirebbero i Comuni sulla legittimità degli atti amministrativi e sulla regolarità delle strumentazioni elettroniche. Per questi motivi ti chiediamo l’intervento forte ed autorevole di Anci volto a conseguire un quadro normativo chiaro e definito”.