15 Settembre, 2002
Occhio alla truffa. Consigli utili per non cadere in truffe e raggiri
L'opuscolo "Occhio alla truffa. Consigli utili per non cadere in truffe e raggiri" giunge alla sua seconda edizione.
Occhio alla truffa. Consigli utili per non
cadere in truffe e raggiri
L'opuscolo "Occhio alla truffa. Consigli
utili per non cadere in truffe e raggiri"
giunge alla sua seconda edizione. Questa
iniziativa, nata nel 2004 dall'intesa tra
Comune, Provincia, Questura, viene oggi rinnovata
attraverso la realizzazione di un nuovo opuscolo
e la presenza tra i promotori del Comando
Provinciale dei Carabinieri di Cremona.
Questo progetto, coordinato dall’Ufficio
Sicurezza Urbana del Comune di Cremona, è
nato all'interno delle politiche di sicurezza
urbana e dell'azione di polizia di prossimità
che enti locali e Forze dell'ordine pongono
in essere, e vuole dare continuità ad un
percorso di sensibilizzazione e di informazione
rispetto ad alcune tipologie di reato, oggi
in particolare aumento.
Le Forze di polizia sono costantemente impegnate
nella lotta contro la microcriminalità, cercando
di evitare che astuti malfattori e abili
delinquenti riescano a portare a termine
i loro piani criminali, ma questo non sempre
basta. Borseggi, truffe e raggiri sono reati
di non immediata identificazione, difficili
da reprimere, e particolarmente odiosi perché
commessi ai danni di persone spesso sole
e maggiormente esposte in quanto indifese:
rispetto a questi reati, fondamentale è il
contributo che ciascun cittadino può dare.
"Occhio alla truffa" è uno strumento
di informazione e una guida che illustra
al lettore le truffe ed i raggiri più diffusi,
che suggerisce alcuni semplici consigli su
quali comportamenti assumere sia in strada
che in casa e su quali accorgimenti attuare
per rendere più sicura la propria abitazione.
Un libretto semplice e utile per "aprire
gli occhi" a tutti coloro che a volte,
fidandosi troppo del prossimo e delle apparenze,
diventano facili vittime di abili malfattori.
Attraverso questa breve pubblicazione, Comune
e Provincia di Cremona, Polizia di Stato
e Arma dei Carabinieri cercano di sollecitare
l'attenzione dei cittadini cremonesi sul
pericolo che, in particolari contesti, qualcuno
possa abusare della loro buona fede.
Un modo di "essere vicini alla gente",
soprattutto a coloro che per svariati motivi
vivono in solitudine, di mettere le persone
nella condizione di potersi difendere, di
aiutarli a superare l'imbarazzo e la vergogna
che spesso accompagnano coloro che sono vittime
di questi reati e di rassicurarli mediante
una costante informazione sui rischi e sulle
modalità di prevenzione individuale.
Uno strumento di rassicurazione che vuole
ricordare ai cittadini che chiudersi in casa
e vivere nella paura non serve, ma che, in
caso di dubbio o di necessità, è importante
chiamare un parente, un amico, un vicino
oppure i Carabinieri, la Polizia di Stato o la Polizia Locale, così come raccontare a qualcuno di fiducia
di essere stati truffati e denunciare il
fatto alle Forze dell'ordine può essere un
modo per contribuire alla propria e all'altrui
sicurezza.
Il nuovo opuscolo "Occhio alla truffa"
si divide in quattro parti. La prima parte,
'Quando cammini per strada', contiene una
serie di consigli su quali comportamenti
tenere in strada per evitare di rimanere
vittima di truffe o borseggi, anche rispetto
a particolari situazioni in cui il lettore
potrebbe incappare.
- Non fermarti per strada con gli sconosciuti,
neppure se chi cerca di fermarti e vuole
parlarti
è una persona distinta e dai modi affabili...[...]
Non dare ad estranei informazioni sulla tua
casa (eventuali dispositivi, di sicurezza,
casseforti), sulla composizione della tua
famiglia (in quanti siete, se vivi da solo)
e sulle tue abitudini (orari in cui esci,
lunghi periodi di assenza).
- Fai attenzione a chi ti urta o si avvicina
a te senza motivo [...] Fai attenzione alle
persone in apparente stato di difficoltà
[...] Percorri strade frequentate e ben illuminate
ed evita i luoghi bui e deserti. [...] Cammina
sul marciapiede in direzione opposta al senso
di marcia dei veicoli e lontano dal bordo.
[...] Se devi attraversare la strada, aspetta
il semaforo verde lontano dalla carreggiata.
[...] Prima di aprire il portone del palazzo
dove abiti o la porta di casa controlla sempre
che alle tue spalle non ci sia nessuno sconosciuto.
[...]
-
Quando esci di casa non portare con te grosse
somme di denaro contante e utilizza il più
possibile bancomat e carte di credito. [...]
in automobile: non tenere la borsa sul sedile,
soprattutto se hai i finestrini abbassati.
[...] in bicicletta: non mettere la borsa
nel cestino. [...]
Un particolare invito è rivolto agli impiegati
di banca o delle Poste affinché di fronte
ad una richiesta spropositata di denaro da
parte di un anziano, dedichino un minuto
del loro tempo a parlare con il cliente cercando
di capire se sta per cadere in una truffa.
La seconda parte, 'Quando sei in casa', illustra
invece una serie di accorgimenti su come
comportarsi nel caso in cui un estraneo suoni
al campanello di casa o sia riuscito, con
abili espedienti, ad entrare nell'abitazione.
?
Prima di aprire la porta, guarda attraverso
la finestra o lo spioncino della porta chi
ha suonato. Se hai di fronte uno sconosciuto,
controlla che la catenella della porta sia
agganciata e poi chiedi chi è [...]
?
Non dare mai denaro agli sconosciuti che
suonano il campanello. Associazioni benefiche,
enti e aziende pubbliche (Comune, AEM, aziende
telefoniche e così via) non raccolgono denaro
porta a porta [...]
?
Se ti chiedono di firmare qualcosa, apri
la porta senza togliere la catenella e fatti
consegnare il modulo da firmare attraverso
la fessura. Se non sei convinto, non firmare
[...]
?
Tieni accanto al telefono un’agenda con i
numeri dei servizi di pubblica utilità (Carabinieri,
Polizia di Stato, Polizia Locale, AEM...),
per averli a portata di mano in caso di necessità.
Nella terza parte vengono raccontate le truffe
più ricorrenti (falsi funzionari, gli anelli
d'oro, l'eredità o beneficenza falsa, un
piccolo tesoro in monete o francobolli, attenzione
alla firma!, ripulirti la giacca, si ricorda
di me?, il parente ritrovato, l'abbonamento
alla rivista delle forze di polizia, le truffe
on line). In questo modo il lettore potrà
riconoscere in anticipo le situazioni pericolose
ed evitare di cadere nell'imbroglio.
La quarta ed ultima parte, 'Proteggi la tua
casa', riporta una serie di piccoli accorgimenti
in grado di migliorare la sicurezza della
propria abitazione ed evitare così che malintenzionati,
possano facilmente Introdursi nelle abitazioni.
All'interno dell'opuscolo sono contenuti
anche alcuni consigli rivolti ai vicini di
casa, ai figli, ai nipoti e ai parenti stretti,
per sensibilizzare queste persone ad assumere,
soprattutto nei confronti delle persone anziane
particolarmente deboli e indifese, un atteggiamento
di cordialità, di attenzione e di vicinanza
in grado di farli sentire meno soli e più
sicuri. Ricordare loro di adottare tutte
le cautele necessarie nei contatti con gli
sconosciuti e che se hanno il minimo dubbio
devono chiedere aiuto contattando i Carabinieri
(112), la Polizia di Stato (113) o la Polizia Locale del Comune di Cremona (0372 454576). Nella
rubrica 'Numeri utili' il lettore troverà
sia numeri di pronto intervento, sia numeri
di uffici, servizi a cui potersi rivolgere
in caso di necessità.
Il nuovo opuscolo, stampato in 35.000 copie,
sarà consegnato porta a porta alle famiglie
cremonesi. Ulteriori copie saranno comunque
in distribuzione presso il Comando di Polizia
Locale del Comune di Cremona e l'Ufficio
Relazioni con il Pubblico di Cremona.
Questa iniziativa si inserisce nelle tante
attività che il Comune di Cremona dedicata
al problema degli anziani e della prevenzione
di questi reati. Dal 1997 la Polizia Locale del Comune di Cremona, attraverso incontri
mirati e opuscoli divulgativi, realizza delle
campagne informative volte a sensibilizzare
i cittadini cremonesi rispetto ai borseggi,
alle truffe ed ai raggiri. In particolare
dal 2004 la Polizia Locale del Comune di Cremona, unitamente alla Questura
di Cremona promuovono e realizzano presso
le sedi dei centri civici, dei centri parrocchiali,
dei circoli e delle università della terza
età dei momenti informativi. In questi incontri
personale specializzato della Polizia Locale
del Comune di Cremona e della Polizia di
Stato affronta, insieme agli anziani presenti,
il tema delle truffe, dei raggiri, dei borseggi,
degli scippi e dei furti in appartamento
cercando, attraverso l'illustrazione delle
principali tipologie di truffe perpetrate
e la diffusione di una serie di consigli
utili per prevenirle, di sensibilizzare i
partecipanti ad una maggiore attenzione.
Cremona, 21 aprile 2008
 
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