15 Settembre, 2002
Viva la Turchia
il senso profondo di equilibrio e saggezza del *dare a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio*

Mi spiace per le amiche e gli amici che ci rimproverano se parliamo di berlusconi piuttosto che delle cose che dobbiamo fare, ma Il giorno in cui leggo che in Turchia, in nome della laicità dello Stato, è stato ripristinato il divieto del velo nelle Università, leggo anche che il Presidente del Consiglio del Governo Italiano, in una intervista a poche ore dalla visita al Papa, dichiara "il governo non può che compiacere il Papa", mi è impossibile stare zitto.

. Da cristiano-cattolico, che anche dagli insegnamenti di tantissimi pensatori cattolici ha imparato il valore irrinunciabile della Laicità dello Stato, a cominciare da quelli che mi commentavano il senso profondo di equilibrio e saggezza del "dare a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio", non posso che gridare "Viva la Turchia !".

L.C. - Milano

p.s. sono in attesa di sapere cosa dirà Veltroni e, ancora di più, cosa diranno i cattolici ex-margherita che si dicono eredi di De Gasperi, Fanfani, Moro etc...etc...