15 Settembre, 2002
Fondazione Sospiro ha richiesto l’attivazione di n. 4 Progetti di Servizio Civile per 23 ragazze/i.
9 per l’area anziani, 2 per l’area formazione e 12 per l’area disabili - Possono partecipare tutti i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 28 anni
Possono partecipare tutti i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 28 anni, durata del progetto 12 mesi, compenso mensile euro 433,80 netti + rimborsi viaggio e vitto, contributi previdenziali e crediti formativi.
L’orario settimanale è fissato in 30 ore.
Scadenza 7 Luglio 2008
Informazioni e Pre-Adesioni entro il 15/05/2008:
U.O. Formazione - 0372/620323
Mail: serviziocivile@fondazionesospiro.it
Elenco Progetti
Progetto Formare … Informare … Costruire un bagaglio professionale in ambito socio-sanitario
Posizioni previste: 2
Ore settimanali: 30 h
Sede di Servizio: Sospiro – Ufficio Formazione
Attività del Progetto:
Rafforzare il servizio informazioni al pubblico
I volontari in servizio civile potranno:
- inizialmente (primi due mesi) supportare il servizio informazioni al pubblico, assistendo alla gestione delle informazioni in uscita ed in entrata; in seguito i volontari potranno utilizzare quel bagaglio di informazioni e conoscenze acquisite per gestire autonomamente il servizio. In particolare potranno:
- informare circa le offerte e le procedure di attivazione di tirocinio/stage e di iscrizione ai corsi di formazione;
- gestire le informazioni relative all’avvio di convenzioni per tirocini (servizi, assicurazione, report, monitoraggio).
L’Ufficio Formazione gestirà in maniera più dettagliata e approfondita:
- il monitoraggio degli stage/tirocini avviati e conclusi;
- il monitoraggio dei dati relativi ai corsi di formazione.
- Il tirocinio/stage viene attuato attraverso un procedimento che prevede fasi distinte e precise:
fase di attivazione: lo studente decide di voler effettuare il tirocinio o lo stage, presentando all’Ufficio il proprio progetto formativo individualizzato, sottoscritto da un tutor e da un responsabile dell’ente o dell’azienda ospitanti.
Fase di monitoraggio: per monitorare le varie fasi di sviluppo di tirocini e stage, evidenziando i dati del tirocinante e dell’azienda e/o ente ospitante, gli obiettivi, le attività previste, il prodotto finale del tirocinio.
Fase conclusiva: l’Ufficio deve chiudere formalmente la pratica dopo aver ricevuto la scheda di tirocinio dell’allievo, nel quale sono indicate le date, le attività svolte e le valutazioni dei soggetti coinvolti attivamente nel tirocinio.
Per l’Ufficio sarebbe utile che i volontari in servizio civile assicurassero il monitoraggio costante dei tirocini avviati, in corso e conclusi rispetto a diversi parametri come:
- Ente di invio del tirocinante/stagier;
-dimensioni e settore di appartenenza dell’azienda/ente ospitante;
- -n° di convenzioni già attivate rispetto a determinati trend temporali.
- valutazione del tirocinio da parte dello studente attraverso la compilazione di test qualitativi riguardanti il grado di soddisfazione e altri aspetti valutativi/descrittivi;
- esito del tirocinio da parte dell’azienda/ente ospitante misurato per esempio mediante una indagine degli inserimenti lavorativi seguiti allo stage post laurea oppure a valutazioni dell’azienda rispetto al tirocinio dell’allievo.
Le attività dell’Ufficio riguardano anche la gestione di corsi di formazione aziendali o interaziendali.
Gli elementi essenziali dell’offerta sono rappresentati da:
- il processo di informazione;
- il processo di iscrizione;
- il processo di erogazione;
- il processo di monitoraggio dell’attività;
- il report.
I volontari in servizio civile potranno gestire:
- la pulizia e l’aggiornamento dei files relativi ai corsi programmati;
- la creazione per ciascun corso di due files distinti relativi a:
iscrizioni / erogazione dell’evento formativo
- i servizi di segreteria d’aula (tutor d’aula)
- la certificazione dell’azione formativa erogata.
Progetto: INSIEME A VOI
Posizioni previste: 5
Ore settimanali: 30 h
Sede di Servizio: Sospiro – Dipartimento Disabili
Attività del Progetto:
I Volontari,in sinergia con il gruppo di lavoro, sono chiamati a pensare e a pianificare l’organizzazione delle attività dirette al raggiungimento degli obiettivi fissati, al fine di garantire la buona riuscita degli stessi.
Pertanto, compito del VSC per la realizzazione del progetto è:
- Partecipare al lavoro integrato all’interno delle Unità Abitative, con le altre figure professionali, per interventi riabilitativi con i residenti. Il volontario avrà modo di apprendere le specifiche modalità per un intervento mirato al raggiungimento di alcuni obiettivi specifici quali:
- Introdurre e consolidare lo sviluppo personale, la capacità di scelta e di autodeterminazione
- Favorire le dinamiche di gruppo
_ Facilitare l’integrazione sociale, individuale e di gruppo, con l’esterno
- Recuperare e mantenere regole sociali, e abilità integranti, acquisire la capacità di relazione e di partecipazione attiva con il mondo esterno.
N.B. per favorire la partecipazione del VSC ai programmi di intervento e la conoscenza dei residenti, perché risulti significativa l’esperienza di volontariato si prevede la partecipazione a:
- riunioni di equipe
- riunioni di programmazione
- riunioni di verifica
Il VSC opera in modo coordinato e continuativo con gli operatori presenti nei reparti, partecipando al progetto, in qualità di figura di supporto all’operatore deputato alla gestione dello stesso.
· Partecipare con l’OLP di riferimento alle riunioni di programmazione e verifica con i rappresentanti delle varie associazioni e organizzazioni coinvolte nei progetti animativi.
· programmare le attività interne alla Fondazione in collaborazione con le varie figure professionali operanti nelle Unità Abitative.
· Curare l’allestimento di attività a carattere animativo e ludico predisponendo il materiale necessario in collaborazione con i responsabili dei laboratori o con le figure professionali delle Unità abitative.
· Accompagnare il residente presso la sede delle varie manifestazioni o associazioni.
· Affiancare il residente stimolandolo nelle attività ludico ricreative interne ed esterne alla Fondazione.
· Attivarsi per consentire ai residenti di godere pienamente delle opportunità date.
Attraverso le fasi previste dal progetto, il VSC avrà l’opportunità di conoscere e di operare a stretto contatto con la disabilità intellettiva, acquisendo tecniche e metodologie di intervento che , non solo gli consentiranno di approcciarsi al disabile con strumenti adeguati, ma andranno a sommarsi al bagaglio culturale ed esperenziale posseduto.
Progetto: IMMAGINE … IMMAGINANDO
Posizioni previste: 3
Ore settimanali: 30 h
Sede di Servizio: Sospiro – Dipartimento Disabili
Attività del Progetto:
Si vuole pertanto, attraverso la programmazione di una serie di attività che i Volontari svolgeranno affiancati dagli operatori interni, direttamente con i residenti di Fondazione Sospiro, perseguire i seguenti obiettivi · Stimolare il desiderio di raccontare la propria storia, di sperimentare insieme il piacere di rivedersi l’un l’altro e di trovare negli altri le tracce di se stessi
· Raccontare la propria giornata, e quindi le proprie emozioni, attraverso un linguaggio iconico
· Costituire all’interno della fondazione una sorta di cineteca, fototeca…,luogo non solo di raccolta, catalogazione e custodia di materiale audiovisivo, ma sede di condivisione di momenti di benessere attraverso la visione di esperienze gioiose.
· Organizzare sul territorio qualche mostra fotografica attraverso una selezione delle foto più significative scattate dai residenti non solo per gratificare gli autori delle foto ma anche come veicolo di conoscenza e sensibilizzazione sociale.
· Offrire ai VVSSCC la possibilità di vivere una esperienza relazionale con persone disabili attraverso la condivisione di un progetto che stimola la creatività di ciascuno ( disabile e non ) e tocca la sfera emozionale spingendo a “mettersi in gioco”
Obiettivi specifici:
· Riconoscere e dare vita al desiderio che i residenti hanno di raccontarsi e di mostrarsi attraverso azioni strutturate nel laboratorio del Giornalino e nel laboratorio dell’ABC
· Imparare le basi per l’utilizzo corretto della macchina fotografica digitale e della fotocamera
· Proseguire l’attività nella unità abitative di appartenenza attraverso la raccolta di materiali e testimonianze creando contenitori di memoria relativi alle esperienze vissute specialmente all’esterno della struttura.
· Costruire un fascicolo che parli di sé
· Stimolare i residenti medio-gravi a raccontare la propria giornata e le proprie emozioni attraverso un linguaggio iconico che aiuti ad esprimere i propri vissuti e quindi i propri bisogni quotidiani
· Stimolare i residenti con disabilità lieve a raccontarsi oltre che con espressioni verbali, anche con l’utilizzo della tecnica del fumetto collaborando con il “centro fumetto” di Cremona che metterà a disposizione risorse ed operatori per supportare l’iniziativa
· Individuare un locale all’interno della Fondazione che possa diventare il luogo deputato alla raccolta di parte del materiale audio-visivo ora sparso in tanti posti diversi
· Catalogare il materiale pervenuto al fine di rendere agevole la visione da parte di chiunque lo desideri · Organizzare le modalità di accesso al locale e di fruizione del materiale
· Imparare ad incontrare l’altro attraverso tecniche specifiche modulando le proprie capacità ed emozioni per raggiungere lo scopo.
Progetto: Animare…dire e fare
Posizioni previste: 6
Orario settimanale: 30 h
Sede di Servizio: Soresina – Fondazione Zucchi-Falcina
Attività del Progetto:
1. Supporto e affiancamento degli Animatori e del personale Sanitario negli interventi rivolti agli Ospiti.
2. Organizzazione di un servizio di trasporto rivolto agli Ospiti del Centro Diurno per il tragitto dalla propria abitazione alla RSA e viceversa.
3. Sostegno dell’Anziano nelle attività che richiedono l’uscita dalla RSA (es: visite mediche, uscite al mercato).
4. Partecipazione agli incontri settimanali di discussione del PAI.
5. Supporto alle attività inerenti il servizio di comunicazione interno e URP (ufficio relazioni pubblico).
Progetto: COOPER-AZIONE:il contributo del Servizio Civile Nazionale nel lavoro sociale con gli anziani
Posizioni previste: 9
Orario settimanale: 30 h
Sede di Servizio: Sospiro – Dipartimento Anziani
Attività del Progetto:
Elenco delle attività specifiche per i Volontari/e in RSA (residenza sanitaria assistenziale):
-prendere parte alle riunioni settimanali dell’équipe (redigere i verbali, elencare ordine del giorno)
-collaborare attivamente al monitoraggio presenze/frequenza dell’attività
-collaborare attivamente alla progettazione e realizzazione di attività di animazione anche mediante proposte innovative (nel rispetto degli obiettivi prefissati.
-conduzione di alcune attività (es. lettura del giornale, gioco a carte)
-accompagnamento degli utenti negli spostamenti (es. dal reparto alla sala di animazione)
-supporto nelle uscite sul territorio
-supporto di tutte le attività previste dal progetto sia per quanto riguarda l’aspetto processuale che progettuale (tombola, cruciverba, proiezione film, laboratorio teatro, colloqui, laboratorio di rilegatura, relazioni individuali con particolare attenzione a fornire un adeguata attenzione ad personam ecc.).
Elenco delle attività specifiche per il Volontario/a al Centro Diurno Integrato:
-prendere parte alle riunioni settimanali dell’équipe
-collaborare attivamente al monitoraggio presenze/frequenza delle attività
-collaborare attivamente alla progettazione e realizzazione di attività (punto 6, tabella 6.4) anche mediante proposte innovative (nel rispetto degli obiettivi prefissati.
-conduzione di alcune attività ad es. lettura del giornale, lab. attività manuali
-accompagnamento degli utenti negli spostamenti (ad es alla palestra di fisioterapia)
-supporto nelle uscite sul territorio
-supporto di tutte le attività previste dal progetto: attività di cucina, merenda, trasporto utenti, uscite in paese, attività ricreative, giardinaggio, relazioni individuali, raccolta di storie di vita.
Elenco delle attività specifiche per il Volontario/a al SAD (servizio assistenza domiciliare)
-prendere parte alle riunioni di programmazione del servizio
-collaborare attivamente al monitoraggio dei casi trattati giornalmente
-offrire un contributo attivo soprattutto nella consegna dei pasti a domicilio e negli spazi dedicati all’ ascolto e alla compagnia della persona.
Elenco delle attività specifiche per il Volontario/a al Nucleo Alzheimer:
-prendere parte alle riunioni settimanali dell’équipe
-collaborare attivamente al monitoraggio presenze/frequenza delle attività
-collaborare attivamente alla progettazione e realizzazione degli interventi pedagogici (punto 6 tabella 6.6) anche mediante proposte innovative (nel rispetto degli obiettivi prefissati.
-conduzione di alcune attività ad es. lettura del giornale, attività in aula
-accompagnamento degli utenti negli spostamenti interni alla struttura
-supporto nelle uscite sul territorio
-supporto di tutte le attività previste dal progetto: aggiornamento calendario, ROT informale, discussioni di gruppo, attività atte alla cura del sé, attività occupazionale, stimolazione delle capacità funzionali.
Progetto: La carta non si butta: si ricicla
Posizioni previste: 4
Orario settimanale: 30 h
Sede di Servizio: Sospiro – Dipartimento Disabili
Attività del Progetto:
I Volontari saranno inseriti nel progetto per favorire la realizzazione degli obiettivi descritti, in collaborazione con gli educatori delle unità abitative e dei laboratori, si adopereranno per raggiungere tale scopo attraverso una serie di attività. In particolare:
- La prima fase del progetto, della durata di un mese circa, prevede la diffusione di informazioni in tutte le realtà della Fondazione, sulla volontà di realizzare la raccolta di carta, cartone, lattine e plastica presso tutte le attività operative attraverso incontri a tema, realizzazione e distribuzione di volantini ed opuscoli informativi, preparazione e sistemazione di apposite icone chiarificatrici in tutti i luoghi interessati a partecipare al progetto
- Individuare almeno 5 residenti e 5 operatori che si facciano promotori del progetto presso realtà non ancora coinvolte attraverso attività di sensibilizzazione informazione ed illustrazione delle fasi che lo compongono
- creare un gruppo di lavoro, formato da residenti, educatori, Vol. che si fondi sulla conoscenza reciproca e suddivisione delle mansioni: a tale proposito è importante sapere fin dall’inizio “chi fa che cosa”.
Il gruppo di lavoro avrà due volte al mese incontri programmatici
- preparare gli strumenti utili al progetto ( ad esempio: scatoloni per la carta destinati alla raccolta differenziata e contenitori per la carta destinata al riutilizzo interno) e collocazione degli stessi, in appositi luoghi individuati in ogni Unità Abitativa interessata al progetto.
- Individuare un luogo centralizzato, all’interno della Fondazione, deputato alla raccolta del materiale, che risponda alle caratteristiche dettate dalle norme di sicurezza.
- stabilire il giorno e la fascia oraria per la consegna dei materiali da parte dei residenti : il VSC, con l’educatore, accompagna 2 Residenti nel trasporto del materiale dall’unità abitativa al centro di raccolta interno alla Fondazione, inoltre si recherà negli uffici e negli altri luoghi interessati a svolgere il lavoro di raccolta e di deposito. ( 1 volta alla settimana per almeno 2 ore)
- smistare e riordinare il materiale presso il punto di raccolta centrale ( residenti ed operatori) avendo cura di separare il materiale che può essere riutilizzato nelle attività espressive da quello da portare in discarica ( 2 volte la settimana per almeno due ore )
- consegnare la carta presso l’azienda AEM, (Azienda Energetica Municipale) utilizzando un mezzo della Fondazione (residenti ed operatori 2 volte al mese: l’impegno è di tutta la mattinata)
- Partecipare agli incontri di equipe e di programmazione secondo il calendario stabilito in ogni unità abitativa
- Affiancamento e sostegno nelle attività quotidiane dei residenti, a tal proposito il VSC avrà l’opportunità di apprendere tecniche specifiche d’intervento.
La presenza dei Volontari , oltre a consentire l’opportunità di un’esperienza significativa ad un numero più elevato di persone con disabilità psichica lieve, allarga la possibilità di poter partecipare ad una nuova esperienza anche alle persone portatrici di disabilità psichica medio-grave. Il VSC, infatti, può dedicare parte del suo impegno a stimolare il
residente medio-grave a partecipare ad alcune fasi del percorso: quelle ritenute più consone alle sue capacità residue.
Si precisa che ogni intervento da parte del VSC sulle persone disabili residenti, oltre ad essere supportato dal personale dipendente, sarà preceduto da indicazioni derivate da una formazione specifica continua che permetta al VSC stesso di operare in maniera idonea e sicura
INFO
Fondazione SOSPIRO
Servizio Civile
Tel. 0372-620323 - mail: serviziocivile@fondazionesospiro.it
UFFICIO COMUNICAZIONE|FUND RAISING
Ragione Sociale: Istituto Ospedaliero di Sospiro
P.zza Libertà,2 - 26048 Sospiro (Cremona)
Web www.fondazionesospiro.it - Mail: andrea.garini@fondazionesospiro.it
Tel: 0372/620317 - Fax: 0372/620299 - Cell: 338/4582511
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