15 Settembre, 2002 Provincia di Cremona: ordine del giorno su Expo 2015 Coinvolgere e valorizzare l’interno territorio lombardo e quello cremonese in particolare
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA
PREMESSO CHE
L’Expo 2015 sarà un evento che avrà un impatto formidabile per l’Italia intera e in particolar modo per la Lombardia e che rappresenta una sfida ed una occasione per il sistema lombardo di superare ritardi infrastrutturali;
Il territorio della provincia di Cremona è limitrofo a Milano, con notevoli possibilità sia in termini di ospitalità dei visitatori che di potenzialità turistiche e culturali.
La città di Cremona ospita il secondo polo fieristico coperto della Regione dopo Rho-Pero grazie ai forti investimenti sostenuti che hanno permesso di collocarlo ai primi posti a livello mondiale nell’ambito delle rassegne agricole e zootecniche e presenta una sequenza di quindici iniziative che impegnano la struttura per larga parte dell’anno.
il territorio provinciale vanta elementi di eccellenza nazionali ed internazionali per quanto concerne la filiera agro-alimentare e la ricerca: nel territorio cremonese, infatti, si produce il 10% del latte italiano, mentre la Lombardia è il primo distretto lattiero a livello europeo.
La Provincia di Cremona aveva fin dalla diffusione delle prime bozze del programma operativo dell’Expo constatato la possibile esclusione dei territori di Cremona e Mantova, determinando la dura reazione di tutto il sud della regione, la convocazione delle categorie economiche presso la Camera di Commercio, l’assemblea presso la Fiera delle Province del Nord Ovest con le “teste d’uovo” dell’Expo su iniziativa del presidente Torchio e la contestuale predisposizione di un documento di lavoro sulle potenzialità agro alimentari del territorio redatto con l’università Cattolica, il Centro di eccellenza mondiale di Cesare Galli e altre importanti realtà della filiera. Dopo tale tempestivo intervento il rischio di un’esclusione pareva rientrato.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE IMPEGNA LA GIUNTA
a ribadire la necessità di coinvolgere e valorizzare l’interno territorio lombardo e di quello cremonese in particolare
a sollecitare Governo, Regione e Commissario straordinario di Expo 2015 a considerare il territorio cremonese ed il sud Lombardia, ed in particolare la Fiera di Cremona per le premesse prima ricordate, come naturale punto di riferimento per le iniziative legate al tema agro-alimentare per Expo 2015
a sollecitare gli interventi di tutte le categorie economiche, di CremonaFiere e dei soggetti che rappresentano la comunità cremonese in modo che il territorio sia tenuto in debita considerazione in vista dell’Expo 2015.
CHIEDE
Che i rappresentanti delle autonomie territoriali della Lombardia sostengano questa richiesta nel Coordinamento tecnico dell’AQST promosso da Regione Lombardia deputato a individuare le priorità di intervento