15 Settembre, 2002
Badanti, per troppe famiglie sono un lusso
Interviene Maura Ruggeri (Capogruppo PD in Consiglio Comunale). ‘Servono aiuti dalla Regione e attenzione dalla politica’

Sul tema interviene Maura Ruggeri, ex assessore ai servizi sociali e capogruppo del Pd in consiglio comunale.

«Aumenterà anche a Cremona il numero delle colf e delle badanti regolari; e questo è certamente positivo», dice Ruggeri. «Da sempre puntiamo all’emersione di un pezzo di welfare ancora in gran parte nascosto; e mi riferisco in modo particolare alle badanti, il cui ruolo è tuttavia fondamentale per mantenere le persone non autosufficienti al loro domicilio. Ma aumenterà pure, a causa della crisi economica e dei costi dell’assistenza, il numero delle famiglie e delle persone che non riusciranno più a permettersi una badante.

Chi aiuterà queste famiglie? Fino ad ora, qualcosa hanno potuto fare i Comuni attraverso i buoni per le famiglie che ricorrono alla badante, assunta regolarmente, per il mantenimento a domicilio di un anziano non autosufficiente. Anche il Comune di Cremona, come i restanti comuni del Distretto, ha erogato questi buoni e lo ha fatto in modo più consistente, attraverso gli stanziamenti del fondo sulla non autosufficienza istituito dal Governo Prodi e successivamente girati dalla Regione ai Distretti. Tali stanziamenti si esauriscono con il 2010, e non risulta allo stato attuale nessun rifinanziamento del fondo».

«Allora, chi aiuterà le famiglie? Si darà continuità agli attuali aiuti, o chi in questi anni ha potuto avere un sostegno resterà senza rete? Sarà un tema caldo per tutti i Comuni, che rischiano di essere lasciati soli in assenza di interventi regionali. Che farà la Regione Lombardia, che con la legge n. 3/2008 aveva annunciato l’istituzione di un fondo regionale sulla non autosufficienza?

Per il momento non esistono segnali in quella direzione, ma con l’autunno cresceranno i problemi delle famiglie. Quanto a noi - conclude Ruggeri - presenteremo una mozione in consiglio comunale per sollecitare l’intervento della Regione e l’attenzione della politica su questo tema. Ci auguriamo che chi dice di avere attenzione ai problemi delle persone si unisca a noi»

 


       Fonte pdcremona.it