15 Settembre, 2002
Giuseppe Ghisani confermato Presidente della CNA di Cremona
Eletto all’unanimità dal Consiglio Direttivo Provinciale Elettivo riunitosi ieri sera
Giuseppe Ghisani confermato Presidente della
CNA di Cremona
Eletto all’unanimità dal Consiglio Direttivo
Provinciale Elettivo riunitosi ieri sera
Cremona 8 settembre 2009 – Si è svolto ieri sera presso la sede della
CNA di Cremona in via Lucchini 105, il Consiglio
Direttivo Provinciale Elettivo dell’Associazione
che ha riconfermato Giuseppe Ghisani Presidente
Provinciale. Il Presidente Ghisani, che è
a capo della CNA di Cremona dal 9 settembre
2006 quando subentrò a Fausto Cacciatori
ora Presidente della CNA Lombardia, è stato
riconfermato all’unanimità e rimarrà incarica
per i prossimi 4 anni.
Tarcisio Viscardi, ex Presidente della CNA
provinciale e lombarda, ha presieduto il
consiglio che ha portato al rinnovo delle
cariche, affiancato dal Presidente Regionale
dell’associazione Fausto Cacciatori, dal
Vice Presidente uscente Francesco Cattaneo
e dal Direttore Bruno Cavagnoli.
Nella relazione di apertura del Presidente
Ghisani ampi passaggi sono stati dedicati
al lavoro fatto in questi anni durante al
suo mandato e ai risultati ottenuti, mentre
un ampio spaccato è stato dedicato ai rapporti
dell’Associazione con le Istituzioni.
«Il ruolo e lo spazio che negli anni la CNA
ha saputo conquistarsi, – afferma Giuseppe
Ghisani – ci ha portato ad essere presenti
in molte Istituzioni, riconoscendoci da più
parti impegno, serietà e stima. Noi abbiamo
sempre cercato con convinzione di interpretare
i bisogni del mondo delle imprese, nel rispetto
dei ruoli, ma con serietà. Non sempre abbiamo
portato a casa i risultati attesi, ma noi
siamo molto tenaci, con un alto senso di
responsabilità e dovere nei confronti dei
nostri iscritti. Storico è il riconoscimento
ottenuto dalla nostra associazione all’interno
della Camera di Commercio con la nomina alla
Vice Presidenza.Grande il lavoro che abbiamo
fatto nel “patto per lo sviluppo” a fianco
di comuni e provincia. Una importante presenza
l’abbiamo ottenuta anche con la Vice Presidenza
della Fiera di Cremona. Vi è poi la presenza
come consiglieri all’interno della Banca
Popolare di Cremona e di Crema. Siamo rappresentati
anche nella Triennale, in Reindustria, nella
Fondazione Banca Popolare, nella Fondazione
San Domenico. Come si può constatare abbiamo
una presenza articolata in molti settori.
Sentiamo, infatti, il dovere e la responsabilità
non solo di onorare questo compito, ma di
interpretare fino in fondo il nostro ruolo
di rappresentanza economica e anche sociale».
«La CNA di Cremona rappresenta in Lombardia
un’eccellenza del sistema CNA, - afferma
Fausto Cacciatori, Presidente di CNA Lombardia
- essendo l’associazione maggiormente rappresentata
in Lombardia. Numeri che stanno a significare
che la CNA ha lavorato molto in questi anni,
facendo delle scelte, raccogliendo risultati
positivi che l’hanno portata ad essere la
prima associazione a livello provinciale.
Un altro dato che vorrei sottolineare è che
la CNA a livello nazionale è l’unica ad essere
cresciuta negli ultimi anni, stiamo facendo
un buon lavoro ma, è vero, si po’ e si deve
fare sempre di più. E’ evidente che ci sono
difficoltà in termini di rappresentanza e
in termini di riconoscimento del ruolo delle
piccole imprese. E’ un dato storico: chi
si trova a governare sia a livelli provinciali,
che regionali o nazionali, ha questo tipo
di visione che è una costante soprattutto
a livello nazionale. Questa poca cultura
si vede ancor più nettamente quando si va
a legiferare, o si vanno a costruire le griglie
di accesso per i bandi, che una volta calate
nella realtà della piccola impresa o dell’artigiano
diventano di difficile attuazione. Esiste
una lontananza tra la politica e il mondo
delle imprese che deve essere colmata. La
sfida che lanciamo è quella di far si che
a tutti i livelli di governo nel nostro Paese
chi si trova nei luoghi di responsabilità
cominci a pensare al piccolo, comincia a
pensare di più alle piccole imprese».
Eletta ieri sera anche la nuova Presidenza
Provinciale che è composta da Corrado Boni,
titolare di un’agenzia di assicurazione;
Massimiliano Montani, titolare di una carrozzeria;
Vittorio Venturini, ex-presidente di CNA
Giovani Imprenditori Cremona e titolare di
una legatoria; Stefania Milo, eletta lo scorso
luglio Presidente di CNA Giovani Imprenditori
Lombardia e titolare di un’agenzia di comunicazione;
Daniele Caffi, Presidente uscente di CNA
Fita Lombardia e titolare di un’impresa di
autotrasporto e Daniele Tarenzi, fresco della
riconferma di Presidente CNA Servizi alla
Comunità Lombardia e titolare di una carrozzeria.
L’intervento conclusivo è stato al riservato
al riconfermato Presidente Ghisani.
«Sono onorato di rappresentare la CNA - conclude Ghisani - e sono consapevole del
compito di fare la CNA uno strumento sempre
più utile alle imprese. Questo mandato cade
anche in una fase economicamente difficile
per il tessuto economico del nostro territorio,
fase per molti versi, inedita. I dati che
ci arrivano segnalano la profondità della
crisi e di quanto sia lunga l’onda. La caduta
è stata verticale e la risalita sembra che
sarà molto molto graduale. Per questo la
CNA deve essere ancora più utile alle imprese,
consapevoli che la crisi non si risolve a
Cremona, ma che nulla debba essere lasciato
intentato. Per questo ci prendiamo un formale
impegno. Nella capacità della nostra CNA
sta la sua ragione d’essere, ossia quella
capacità di vincere le vecchie e le nuove
sfide».
 
|