15 Settembre, 2002
Castelleone: Scintille di Luce
Mostra di Romano Boccali a cura della Associazione Culturale QUARTIERE 3

Castelleone: Scintille di Luce
Mostra di Romano Boccali a cura della Associazione Culturale QUARTIERE 3
presenta
SCINTILLE DI LUCE
ROMANO BOCCALI
INAUGURAZIONE SABATO 10 OTTOBRE 2009 ORE 17.33
STUDIO D'ARTE VIA QUARTIERE 3 CASTELLEONE (Cremona)
Domenica 11 ottobre ore 10/13 - 16/19
Sabato 17 ottobre ore 17/19
Domenica 18 ottobre ore 10/12
-SCINTILLE DI LUCE-
Ho seguito negli anni l’evoluzione che ROMANO BOCCALI ha imposto alla
sua pittura da un iniziale figurativismo a una astrazione sempre
crescente che privilegiava la sintesi della forma e la tramutava in
tenui accostamenti di colore sino alla fase attuale, nella quale
l’utilizzo di un linguaggio del tutto informale conduce a risoluzione i
concetti ai quali si appella, proprio grazie al colore. SCINTILLE DI
LUCE, titolo sotto il quale l’autore ha voluto raccogliere l’ultima sua
produzione, mostra la maturità alla quale è giunta ormai la pittura di
BOCCALI, capace ora di esprimere emozioni e sensazioni, non meno che
pensieri e riflessioni, anche attraverso un linguaggio di estrema
sintesi. Pennellate e spatolate si sovrappongono riempiendo lo spazio
secondo un ben preciso, e preordinato progetto, nel quale è possibile
considerare l’affiorare della immagine figurale resa tuttavia non più
riconoscibile, presente soltanto come eco, in una sorta fantasmagoria
evocatrice. Le temperie cromatiche in cui questo ciclo si muove appare
coerente con la struttura della tavolozza bocca liana di questa ultima
stagione, pregna di colori forti e vividi, particolarmente organica nei
rapporti tra le tonalità, frutto di accentuazione ma anche di ricerca
delle complementarietà: rosso, nero, giallo e un bianco mosso e
composito che calmiera e contrappunta le marcate presenze delle
tonalità più accese. Un tessuto che nella sua forza, esprime armonia e
ricerca costante di equilibri ce spesso trasmettono sensazioni
musicali, quasi i colori esprimessero l’energia e la pacificazione di
una concentrazione sinfonica. Questa sensazione è particolarmente forte
in quest’ultimo ciclo di dipinti che BOCCALI ha organizzato attorno ad
un tema unico, intrigante e fascinoso sia negli assunti che nella resa:
il fuoco, il suo divampare, il suo spegnersi, il farsi brace. La
brutalità e la soavità che si esprimono in questa ricerca, che , a mio
avviso, costituisce una poetica metafora dalla vita e delle sue
stagioni, stanno tutte dentro i segni forti che la materia lascia sul
supporto, con andamenti accentuatamente verticali e con sciabolate
diagonali, atte ad esprimere la forza dinamica di una entità in eterno
moto come pure la spinta ascensionale che, all’interno del senso
metaforico, accompagna l’uomo nel suo percorso esistenziale.
L’irraggiamento emozionale che sprigiona questa serie di lavori
dell’autore cremonese suscita una tale empatia nell’osservatore che
pare quasi di sentirsi coinvolti dall’immagine, pur sempre nascosta e
non immediatamente percepibile, in una serie di sensazioni tattili,
visive ed emotive che lasciano stupiti ed affascinati insieme. (t.c.)