15 Settembre, 2002
Giunta Torchio sempre favorevole all'aumento capitale Brebemi
Il termine dell'opzione era il 30 settembre 2009
GIUNTA TORCHIO SEMPRE FAVOREVOLE AUMENTO
CAPITALE BREBEMI:
IL TERMINE DELL’OPZIONE ERA IL 30 SETTEMBRE
La mia Giunta Provinciale ha partecipato
lealmente alle iniziative a sostegno della
Brebemi, sia in Consiglio di Amministrazione,
con la presenza dell’assessore provinciale
alle Infrastrutture Fiorella Lazzari, sia
nel contesto degli Enti Locali, contro la
linea milanese, sostenuta pubblicamente dall’assessore
Rossoni, che pretendeva il tracciato basso
che avrebbe “squartato” centinaia di aziende
agricole del cremasco, posizione da noi sempre
ribadita sia in Regione Lombardia che con
i Ministri alle Infrastrutture Di Pietro
e Matteoli.
Nelle linee programmatiche della Provincia
così come nel confronto territoriale tale
posizione è sempre stata difesa e si è ottenuto
il finanziamento degli itinerari di accesso,
per circa 30 milioni di euro, al casello
di Fara Olivana (tratto fino a Camisano e
Ricengo della 591, etc.) tutelando alcune
rilevanze agroambientali onde rendere meno
invasiva la realizzazione dell’opera, drenando
il traffico sulle nostre arterie provinciali.
E’ del tutto ingenerosa la polemica a ritroso
del presidente Salini che, invece di ringraziarci
per avere preservato il territorio cremasco,
lancia accuse immotivate alla vecchia giunta
ignorando l’unanime richiesta delle Amministrazioni
Locali, nel corso delle assemblee, di prorogare
all’autunno la possibilità di sottoscrizione
dell’aumento capitale sociale nell’impossibilità
di convocare i rispettivi consigli, già sciolti
secondo il termine canonico preelettorale,
per la ratifica delle deliberazioni.
Infatti ci dica il presidente Salini quali
delibere avremmo potuto assumere tra il 5
giugno, data dell’ultima assemblea Brebemi,
e la data delle elezioni convocate all’indomani.
Dovevamo farlo la notte del voto e con quali
poteri?
Se non gli bastava il termine definito del
30 settembre 2009 per tale aumento era suo
dovere insistere nella proroga autunnale
che noi avevamo chiesto e ottenuto. Su questo
provvedimento, come sugli altri legati alla
presenza nelle società, da quelle dei servizi
pubblici locali, a quelle logistiche, ferroviarie
e infrastrutturali abbiamo sempre operato
per mantenere ed estendere le nostre partecipazioni,
consapevoli della valenza strategica degli
Enti Locali.
E, nonostante polemiche da noi non cercate,
lealmente voteremo a favore della decisione
quando la nuova Giunta la porterà in Consiglio.
Cordialmente,
Giuseppe Torchio
(consigliere provinciale, anche a nome della
sua Giunta)
 
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