15 Settembre, 2002
Cento Piazze per il Clima.
Iniziativa di CreaFuturo, prevista per venerdi' 11 dicembre, alle ore 17, presso lo SpazioComune di Piazza Stradivari, a Cremona.
Cento Piazze per il Clima.
Iniziativa di CreaFuturo, prevista per venerdi'
11 dicembre, alle ore 17, presso lo SpazioComune
di Piazza Stradivari, a Cremona.
In occasione del Summit di Copenhagen non
potevamo non partecipare alla Campagna 100
Piazze per il clima, proposta da mesi da
un'ampia coalizione nazionale formata da
molte associazioni e organizzazioni : Cgil,
Cisl,Uil, Acli, Arci, Coldiretti, Legambiente,Forum
del terzo settore,Kyoto club,Greenpeace,
WWF, Rete Lilliput ..ecc.
Come specifico nostro contributo abbiamo
pensato di presentare e proiettare il VIDEO
sul rischio delle nuove centrali nucleari
in Italia, in quanto " non sono equiparabili
a energie alternative, non sono sicure e
sono nemiche del clima". Attenzione!!!
Questa è invece la tesi che sostiene il Governo
italiano, in particolare il ministro Scajola.
Per cui può avvenire il paradosso che da
un lato il Governo Berlusconi segua a Copenhagen
l'impostazione dell'Unione Europea per quanto
riguarda la forte riduzione di emissioni
di CO2, dall'altro proprio in forza dei grossi
tagli da effettuare alle produzioni di energia
climalteranti imponga la scelta delle nuove
centrali nucleari " spacciate"
per rinnovabili e...addirittura pulite!
Noi pensiamo che la politica debba essere
anche "visione, previsione, punto di
vista". Ecco perchè è importante far
conoscere questo VIDEO, autoprodotto da AmbienteScienze
di Cremona, che comincia ad affrontare questioni
che, entro breve tempo, investiranno il nostro
territorio con l'ipotesi delle nuove centrali
sul Po.
Saluti, Marco Pezzoni.
In occasione di
CENTO PIAZZE PER IL CLIMA
Chiediamo al Vertice di Copenhagen
il coraggio di un nuovo modello di sviluppo
Venerdì 11 dicembre - ore 17
Spazio comune , Piazza Stradivari , Cremona
Presentazione del VIDEO curato da AmbienteScienze
“ il nucleare non è un’energia rinnovabile,
non è sicuro ed è nemico del clima”
Il 7 dicembre è iniziata a Copenhagen la
XV Conferenza ONU sul clima,
che dovrebbe definire i nuovi obiettivi sulla
riduzione dei gas serra, successivi al
Trattato di Kyoto, in scadenza nel 2012.
Dopo l’incontro di Obama con i Paesi dell’est
asiatico, Cina in testa, già si sa che
il più grande Vertice sul cambiamento climatico
non produrrà subito un Trattato
giuridicamente vincolante, ma un accordo
politico che verrà tradotto in norme
precise solo entro il 2010.
In Italia si è creata una vasta coalizione
denominata “ in marcia per il clima”
che tenta di sollecitare i Governi ad azioni
più coraggiose per “fermare la febbre del
pianeta”, cioè il surriscaldamento della
terra attraverso tagli decisi alle emissioni
di
CO2 e attraverso la scelta di produrre energia
optando per le fonti rinnovabili.
Creafuturo ( formato da AmbienteScienze,
Acli, Amici della Terra, Arci, CGIL, Legambiente,
Movimento Federalista Europeo, Rete Lilliput)
aderisce alla Petizione lanciata dalla Marcia
per il clima e al progetto di organizzare
il 12 dicembre 100 piazze per il clima.
 
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