15 Settembre, 2002
Il cuore della Fondazione Città di Cremona batte per la solidarietà
Donazione del pittore Fulvio Fiorini di una sua opera da titolo “Veduta di Cremona dalla terrazza” alla presenza della curatrice Prof.ssa Tiziana Cordani

Il cuore della Fondazione Città di Cremona batte per la solidarietà
Donazione del pittore Fulvio Fiorini di una sua opera da titolo “Veduta di Cremona dalla terrazza” alla presenza della curatrice Prof.ssa Tiziana Cordani
Lunedì 11 gennaio alle ore 11.30 presso il Palazzo della Carità di P.zza Giovanni XXIII a Cremona, nella Sala del Consiglio, si svolgerà la premiazione degli studenti del Liceo Classico “D. Manin” che hanno partecipato “fuori concorso” alla prima edizione dell’iniziativa “Raccontare la solidarietà” realizzando elaborati storici e disegni. Il concorso si è rivelato un’occasione speciale per sensibilizzare i giovani studenti cremonesi rispetto ad alcune problematiche sociali legate ai principi di fratellanza ed umana comprensione, temi da sempre ispiratori della Fondazione. Il messaggio “Raccontare la solidarietà” è stato raccolto entusiasticamente da molte scuole cittadine; la partecipazione, l’impegno e il tentativo dei ragazzi di scoprire un tema attuale e complesso quale è quello della solidarietà è stato grande, lo testimoniano il gran numero di elaborati pervenuti alla Fondazione. In questo modo la Fondazione, per la prima volta, si è aperta ad un pubblico giovane e certamente non rimarrà un episodio isolato, così facendo si potranno raccogliere idee e realizzare progetti sempre più vicini alla realtà locale e alle esigenze di chi ha “bisogno”. La cerimonia avverrà alla presenza del presidente e del direttore generale della BCC – Banca Cremonese di Credito Cooperativo – Antonio Davò e Paolo Innocenti.
Inoltre, nella stessa mattinata, la collezione di arte moderna della Fondazione Città di Cremona sarà ulteriormente arricchita dalla donazione del pittore Fulvio Fiorini di una sua opera da titolo “Veduta di Cremona dalla terrazza” alla presenza della curatrice Prof.ssa Tiziana Cordani.