15 Settembre, 2002
Siglato l’accordo generale sull’utilizzo del Fondo di Solidarietà
L’incontro è stato convocato dai Presidenti della Provincia Massimiliano Salini e della Camera di Commercio Domenico Auricchio
Siglato l’accordo generale sull’utilizzo
del Fondo di Solidarietà
L’incontro è stato convocato dai Presidenti
della Provincia Massimiliano Salini e della
Camera di Commercio Domenico Auricchio
In tale occasione, sono stati sottoscritti
i seguenti atti:
- Accordo generale fra Provincia di Cremona,
Camera di Commercio di Cremona, Cgil, Cisl
e Uil in ordine al Fondo di Solidarietà;
- Protocollo d’intesa tra Provincia di Cremona,
Camera di Commercio di Cremona, Cgil, Cisl,
Uil per la realizzazione del progetto “Solidali
attraverso il lavoro” – Azione B “Incentivi
all’assunzione”;
- Protocollo d’intesa tra Provincia di Cremona,
Camera di Commercio di Cremona, Banca Cremonese
Credito Cooperativo, Banca Cremasca Credito
Cooperativo, Cassa Padana - Banca di Credito
Cooperativo, Cassa Rurale ed Artigiana di
Rivarolo Mantovano, Banca di Credito Cooperativo
di Dovera e Postino, Credito Cooperativo
dell'Adda e del Cremasco Cassa Rurale, Banca
Popolare di Cremona, Banca Popolare di Crema,
Cgil, Cisl, Uil per la realizzazione del
progetto “Solidali attraverso il lavoro”
– Azione C “Integrazione del reddito”;
- Documento integrativo ai Protocolli d’intesa
per l’anticipazione sociale dell’indennita’
di cassa integrazione guadagni ordinaria,
ACCORDO GENERALE SULLE MODALITA’ DI UTILIZZO
DEL FONDO DI SOLIDARIETA’
Scheda di sintesi
Il 3 aprile 2009 è stato sottoscritto un
“Protocollo per la condivisione delle informazioni
e delle misure anti-crisi”, che ha coinvolto
la Provincia, la CCIAA, i Comuni di Cremona
Crema e Casalmaggiore, CGIL CISL UIL, tutte
le categorie economiche, sociali e istituzionali,
con l’intento di affrontare in un’ottica
di sistema la grave crisi che già alla fine
del 2008 lasciava intravedere pesanti ripercussioni
sul mondo produttivo e sull’occupazione anche
nel territorio provinciale.
A seguito di tale accordo la Provincia, la
Camera di Commercio e CGIL, CISL, UIL hanno
convenuto di costituire un “Fondo di Solidarietà”,
per sostenere l’occupazione e il reddito
dei lavoratori colpiti dalla crisi.
A tal fine, la Provincia e la Camera di Commercio
hanno reso disponibili, ciascuna, la somma
di euro 200.000, per un importo totale di
euro 400.000.
A seguito di ampio confronto e raccogliendo
alcune fra le più pressanti sollecitazioni
provenienti da lavoratori e imprese, la Provincia,
la Camera di Commercio e CGIL, CISL, UIL
sono addivenute ad un accordo sulle modalità
di utilizzo del Fondo di Solidarietà, individuando
tre tipologie di Azioni:
A. Intervento a sostegno del mantenimento
dei posti di lavoro di soggetti disabili
in forza alle cooperative sociali di tipo
B, con particolare attenzione alle cooperative
in difficoltà a seguito della crisi e anche
attraverso la sensibilizzazione del territorio
riguardo ai temi dell’affidamento di commesse
alle cooperative sociali di tipo B e all’inserimento
lavorativo dei soggetti disabili.
B. Incentivazioni all’occupazione di particolari
categorie di persone che il mercato del lavoro
provinciale evidenzia essere in speciale
difficoltà e alla stabilizzazione dei rapporti
di lavoro.
C. Interventi a sostegno dei redditi di lavoratori
occupati in aziende utilizzatrici di ammortizzatori
sociali o già collocati in liste di mobilità
o disoccupati con indennità, attraverso operazioni
di microcredito a tasso zero.
Al fine di potenziare l’impatto del Fondo
di Solidarietà nel territorio provinciale,
la Provincia, la Camera di Commercio e CGIL,
CISL, UIL hanno convenuto, inoltre, di presentare
l’iniziativa a Fondazione Comunitaria per
la provincia di Cremona, nell’ambito del
bando “Emblematiche Minori 2009 – 2^ tranche”.
La Provincia, pertanto, ha presentato il
progetto “Solidali attraverso il lavoro”,
ottenendo un ulteriore co-finanziamento di
euro 200.000 da parte di Fondazione CARIPLO
(somma che verrà effettivamente erogata da
Fondazione CARIPLO solo a fronte di una rigorosa
e circostanziata rendicontazione delle attività
e delle spese sostenute per almeno euro 400.000).
Lo stato di avanzamento di ciascuna delle
Azioni sarà attentamente monitorato e oggetto
di costante valutazione da parte del Tavolo
Permanente costituito fra Provincia, Camera
di Commercio e CGIL, CISL e UIL.
Hanno partecipato all’incontro:
- FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA PROVINCIA
DI CREMONA
- FONDAZIONE CARIPLO
- BANCA CREMONESE CREDITO COOPERATIVO
- BANCA CREMASCA CREDITO COOPERATIVO
- CASSA PADANA - BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
- CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI RIVAROLO MANTOVANO
- BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI DOVERA
E POSTINO
- CREDITO COOPERATIVO DELL'ADDA E DEL CREMASCO
CASSA RURALE
- BANCA POPOLARE DI CREMONA
- BANCA POPOLARE DI CREMA
- CGIL
- CISL
- UIL
 
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