15 Settembre, 2002
Sulla revova di Giovanni Bianchini “Avevamo ragione noi.”
E’ obbligo ricordare che Salini, non appena eletto Presidente della Provincia, ha provveduto a sostituire le persone nominate dalla precedente amministrazione
Sulla revova di Giovanni Bianchini “Avevamo
ragione noi.”
E’ obbligo ricordare che Salini, non appena
eletto Presidente della Provincia, ha provveduto
a sostituire le persone nominate dalla precedente
amministrazione
Con queste parole si potrebbe sintetizzare
l’esito del ricorso al TAR che come PD, Sinistra
e libertà, Lista Torchio e Rifondazione Comunista
abbiamo presentato dopo la decisione del
presidente della Provincia di revocare la
nomina a consigliere di Giovanni Bianchini
nel CdA della Fondazione San Domenico.
Infatti il TAR ha deciso di sospendere la
revoca fatta dal Presidente Salini nei confronti
del consigliere Bianchini in attesa del giudizio
di merito, ravvisando dunque quanto meno
la non infondatezza del ricorso.
E’ obbligo ricordare che Salini, non appena
eletto Presidente della Provincia, ha provveduto
a sostituire le persone nominate dalla precedente
amministrazione nei vari enti e realtà di
competenza provinciale, ad esempio nel Consiglio
d’Amministrazione di Autostrade Centro Padane.
Noi ci siamo limitati a presentare questo
ricorso, forse meno importante rispetto ad
altri enti.
La risposta del TAR su questa vicenda, probabilmente,
avrebbe trovato accoglienza anche ad altri
livelli.
Matteo Piloni, Coord. PD cremasco
Giuseppe Torchio, Lista Torchio
Anna Rozza, Sinistra e libertà
Antonio Miglio, Rifondazione comunista
 
|