15 Settembre, 2002
Cremona.Alcune decisioni della Giunta del 13 luglio 2010
Servizio di bike saring, Servizio Civico Volontario, palestra al CAI
Cremona.Alcune decisioni della Giunta del
13 luglio 2010
Servizio di bike saring, Servizio Civico
Volontario, palestra al CAI
Attivazione del servizio di bike sharing
Via libera al progetto di mobilità ciclistica
“bike sharing”, attivato nell’ambito dei
progetti finanziati con i fondi del Distretto
Urbano del Commercio “Un salotto per Cremona:
verso l’eccellenza”. I fondi a disposizione
sono di 70.000,00 euro, una parte vengono
utilizzati per avviare il bike sharing ed
una parte per l’acquisto di reggi biciclette
tradizionali. Il servizio di bike sharing
consiste in un sistema di postazioni dislocate
in ambito urbano in cui è possibile agli
utenti (turisti, residenti, city user, ecc.)
prelevare una bicicletta, utilizzarla per
il tempo necessario e riconsegnarla. Il sistema
scelto per la città di Cremona è di tipo
meccanico, con una chiave che viene data
all’utente che serve per sbloccare la bicicletta
e ribloccarla alla consegna.
Nella prima fase le rastrelliere del bike
sharing saranno posizionate alla Stazione
FS, nelle vicinanze dello IAT oppure del
bookshop del cortile Federico II, in piazza
Libertà (Comando Polizia Locale). Ciascuna
postazione sarà composta da due rastrelliere
con capacità di cinque posti. Una rastrelliera
sarà attrezzata con le biciclette del servizio
bike sharing e gli altri posti verranno lasciati
disponibili per eventuali ulteriori mezzi.
Le postazioni saranno identificate tramite
appositi totem informativi e promozionali.
Le biciclette saranno leggere, dinamiche
e con i necessari dispositivi di sicurezza
volti ad evitare furti danneggiamenti e manomissioni.
Tutti i componenti del sistema bike sharing
(rastrelliere, biciclette, chiavi) saranno
opportunamente decorate e rese riconoscibili
con i loghi del Comune di Cremona e del Distretto
Urbano del Commercio.
In questa prima fase la gestione del sistema
sarà interna essendo le rastrelliere poste
nelle vicinanze di uffici e servizi pubblici.
Successivamente il servizio, in funzione
dell’andamento e della risposta degli utenti,
sarà potenziato con l’attivazione di altri
cicloparcheggi e coinvolgendo nella gestione
anche gli altri partner del tavolo del Distretto
che hanno manifestato interesse e disponibilità.
E’ previsto che il servizio diventi operativo
entro il mese di settembre.
Istituzione del Servizio Civico Volontario.
La Giunta comunale ha dato mandato al Segretario
Generale, Pasquale Criscuolo, di avviare
l’istruttoria per la stesura di un regolamento
volto all’istituzione del Servizio Civico
Volontario. Esperienze già maturate con successo
in altre città, nonché la spinta sempre più
crescente della collettività a rendersi partecipe
alla “vita attiva” della città, anche attraverso
forme di collaborazione volontaria nell’erogazione
di alcuni servizi di pubblico interesse,
hanno stimolato l’Amministrazione a valutare
l’opportunità di creare i necessari presupposti
atti a favorire queste forme di partecipazione.
Il Regolamento comunale d’uso del verde prevede
già forme di collaborazione volontaria dei
cittadini per la realizzazione e la manutenzione
degli spazi verdi. L’obiettivo è quindi di
predisporre un regolamento che contempli
ulteriori tipologie di interventi realizzabili
attraverso forme di collaborazione volontaria
e che favorisca la realizzazione di un servizio
civico, anche allo scopo di sottrarre al
rischio di emarginazione la fascia di popolazione
anziana e di assicurare il mantenimento delle
capacità individuali, la conservazione, la
valorizzazione ed il trasferimento delle
esperienze acquisite nella consapevolezza
di poter continuare ad essere utili per la
comunità.
Utilizzo da parte del CAI della palestra
interna alle piscine comunali.
La Giunta Comunale ha deciso di concedere
l’utilizzo della palestra interna alle piscine
comunali al CAI di Cremona per la sua attività
di arrampicata sportiva. Il CAI ha sempre
utilizzato la palestra Odeon situata all’interno
di Palazzo dell’Arte. A seguito dell’inizio
dei lavori di ristrutturazione del Palazzo
si è reso necessario trovare una struttura
adeguata per le esigenze del CAI. La scelta
è andata sulla palestra interna collocata
negli impianti natatori comunali, interessata
in questo periodo da opere di adattamento
i cui oneri sono a carico in parte all’Amministrazione
Comunale ed in parte al CAI
 
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