15 Settembre, 2002
La data di pubblicazione dei movimenti per il personale ATA è posticipata al 27 luglio 2010.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2010-2011. Sottoscritto il nuovo contratto integrativo
La data di pubblicazione dei movimenti per
il personale ATA è posticipata al 27 luglio
2010.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie
2010-2011. Sottoscritto il nuovo contratto
integrativo
15-07-2010 | Scuola
Nella giornata di oggi, 15 luglio 2010, è
stato sottoscritto il nuovo contratto sulle
utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie
del personale docente, educativo ed Ata della
scuola per il prossimo anno scolastico 2010-2011.
Queste le scadenze per la presentazione delle
domande
• 27 luglio 2010 docenti della scuola dell’infanzia,
primaria, secondaria di primo grado e di
religione cattolica;
• 2 agosto 2010 docenti della scuola secondaria
di secondo grado
• 6 agosto 2010 personale Amministrativo,
Tecnico ed Ausiliario.
Le domande di utilizzazione e assegnazione
provvisoria debbono essere indirizzate all’Ufficio
territorialmente competente della provincia
di titolarità per il tramite del dirigente
scolastico dell’istituto di servizio.
Le domande di assegnazione provvisoria e
di utilizzazione in altra provincia debbono
essere presentate direttamente all’Ufficio
territorialmente competente della provincia
richiesta e, per conoscenza, all’Ufficio
territorialmente competente della provincia
di titolarità.
Queste le principali novità del nuovo contratto
• Esteso fino a 7 anni il diritto a presentare
domanda di utilizzazione per il personale
trasferito a domanda condizionata o d’ufficio,
nel caso in cui non abbia ottenuto il trasferimento.
Questo diritto al rientro con precedenza
verrà ulteriormente ampliato, l’anno prossimo,
fino a 8 anni.
• I titoli per le utilizzazioni e assegnazioni
provvisorie sono valutabili, secondo la tabella
per i trasferimenti d’ufficio, se posseduti
entro la data di scadenza per la presentazione
delle domande.
• Tutto il personale docente trasferito d’ufficio
o a domanda condizionata su altra scuola
negli ultimi 7 anni, ha diritto, qualora
non ci siano posti disponibili nelle preferenze
espresse ed i posti provinciali complessivi
siano inferiori al personale da utilizzare,
a rientrare nella scuola da cui è stato trasferito
d’ufficio per attività di arricchimento e
potenziamento nell’ambito del POF, nei limiti
del riassorbimento dell’esubero.
• In presenza di posti disponibili il personale
in esubero, titolare DOP e senza sede, se
non ottiene nulla a domanda, potrà anche
essere utilizzato d’ufficio, anche in altro
ruolo non inferiore, sulla base del titolo
di studio. Fa eccezione l’utilizzazione sui
posti di sostegno per i quali l’utilizzazione
d’ufficio sarà possibile solo se in possesso,
oltre al titolo di studio, anche del titolo
di specializzazione.
• Tutti i docenti che verranno a trovarsi
in una situazione di soprannumero parziale
o totale in organico di fatto nella scuola
di titolarità, compresi quelli di sostegno
con riferimento alla riduzione degli alunni
con disabilità, sono utilizzati nell’ambito
della scuola stessa. Rimane ferma la possibilità,
con domanda da presentare entro 5 gg. dall’individuazione
della sua situazione di soprannumerarietà,
di poter partecipare volontariamente alle
operazioni di utilizzazione in altra scuola.
• Previste le modalità di utilizzazione del
personale di educazione musicale e di strumento,
in possesso dei requisiti, nei posti disponibili
nei licei musicali e coreutici, a prescindere
dall’esubero, ed anche per altra provincia.
In questo caso il personale interessato farà
domanda di utilizzazione, da presentare in
carta libera ed anche su posto part-time,
entro la data di scadenza della secondaria
di secondo grado: 2 agosto 2010.
• Il personale ITP potrà essere utilizzato
anche nei posti disponibili degli uffici
tecnici che dovranno essere costituiti in
tutti gli istituti tecnici e professionali
in attuazione dei nuovi regolamenti.
• Assegnazioni provvisorie. Il diritto a
presentare domanda spetta per una qualsiasi
delle motivazioni indicate all’art. 7 c.
1 (per i docenti) e all’art. 18 c. 1 (per
gli Ata), ovvero per ricongiunzione al coniuge,
oppure ai figli, oppure ai genitori, oppure
per ragioni di cura in presenza di gravi
motivi di salute (gravi patologie). Nelle
grandi città è stata prevista la possibilità
di presentare domanda di assegnazione provvisoria
anche all’interno dello stesso comune, purché
tra diversi distretti scolastici.
• In caso di accoglimento della domanda di
mobilità annuale interprovinciale è stato
esplicitato l’obbligo di comunicazione immediata
da parte dell’USP di arrivo a quello di provenienza,
al fine di rendere immediatamente disponibile
il posto liberato.
• Per il personale Ata è previsto che, in
presenza di esubero, la mobilità verso altro
profilo o area avverrà solo a domanda e non
d’ufficio. Ai fini delle utilizzazioni sarà
possibile abbinare anche spezzoni in diverse
scuole, ma solo a domanda.
• Utilizzazione su posti liberi di DSGA.
All’art. 11-bis viene richiamata la procedura
da seguire. Qualora la puntuale applicazione
delle disposizioni previste dal Ccnl o dall’attuazione
della sequenza Ata, non consenta di coprire
tutti i posti vacanti con personale interno
alla scuola, rimane la procedura della costituzione
degli elenchi provinciali, definita negli
ultimi anni, nel Ccni sulle utilizzazioni,
con personale disponibile di altra scuola.
La costituzione di tali elenchi provinciali
viene effettuata con criteri definiti dalla
contrattazione regionale, valorizzando in
particolare l’esperienza acquisita, il possesso
dei titoli culturali e gli assistenti amm.vi
beneficiari della seconda posizione economica.
Esplicitato il diritto, per tutti, al trattamento
economico spettante per incarico in profilo
superiore e la sostituzione del personale
cui viene conferito l’incarico di DSGA.
Le valutazioni della FLC CGIL
Questo contratto sulle utilizzazioni arriva
in ritardo rispetto agli anni scorsi, un
ritardo dovuto soprattutto allo slittamento
di tutta la tempistica per la definizione
degli organici di diritto per effetto del
riordino del secondo ciclo e, dunque, per
l’effettuazione dei trasferimenti. Si tratta
comunque di un contratto positivo che contiene
diverse novità.
Due i punti critici
Il mancato accoglimento delle richiesta,
avanzate dalla FLC Cgil, di inserire alcune
modalità per contenere le operazioni di mobilità
annuale interprovinciale (assegnazione provvisoria)
al fine di consentire un maggior numero di
nomine annuali, in particolare nelle regioni
del Sud, dove maggiore è stata l’incidenza
dei tagli e, di conseguenza, più forte è
la presenza di esubero di personale. Questo
è dipeso dalla netta contrarietà dell’amministrazione
e di tutte le altre organizzazioni sindacali.
Parziale insoddisfazione rispetto alla riformulazione
dell’art. 11 bis (sostituzione del DSGA),
come da dichiarazione a verbale allegata.
Positivo, su questo articolo, avere chiarito
una volta per tutte il diritto alla retribuzione
per funzioni superiori, avere chiarito che
i posti di assistente amministrativo che
si liberano per l’utilizzazione sui posti
per DSGA sono disponibili innanzitutto per
le utilizzazioni del personale trasferito
d’ufficio e, infine, l’obbligo per l’amministrazione
alla sostituzione, con supplenza, sui posti
liberati dal personale utilizzato per incarico
superiore.
fonte: Informa Email n 26 del 16-7-2010 FLC
CGIL Cremona
 
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