15 Settembre, 2002
Solidarietà ai precari dell'amministrazione provinciale ( di Giuseppe Torchio)
"La nostra Giunta si era mossa correttamente, tutti i precari potevano essere regolarizzati"
Solidarietà ai precari dell'amministrazione
provinciale ( di Giuseppe Torchio)
"La nostra Giunta si era mossa correttamente,
tutti i precari potevano essere regolarizzati"
Quando la Giunta da me presieduta ha assunto
la delibera (5 maggio 2009), era stato completato
il doloroso “taglio” dei 35 dipendenti del
Centro di formazione professionale, nonostante
la solidarietà espressa anche dai rappresentanti
del centrodestra, alcuni dei quali tuttora
in carica. Se è vero che Cremona aveva un
elevato numero di personale dipendente, è
altrettanto vero che, diversamente da Mantova
dove non esiste la polizia provinciale, od
altre province dove è stata esternalizzata
la gestione dei carburanti agricoli, e di
tante altre questioni compresa la gestione
in house della manutenzione stradale, a Cremona
questi servizi sono gestiti direttamente
dall’Ente, con competenza e con risparmio.
I benefici e le ricadute sono evidenti in
tutta la comunità, anche se difficilmente
un agricoltore avverte che per la gestione
del suo gasolio agricolo tutto è fatto dalla
Provincia.
Non è vero che la stabilizzazione dei 22
precari, da noi decisa insieme a quella di
un altro dipendente vincitore di concorso
che poi non è stato assunto, fosse priva
di copertura. La relazione ufficio per ufficio
è estremamente chiara; l’unica incertezza
era per una sola unità del settore edilizia,
ma per tutte le altre la copertura era al
100%, a fronte di un avanzo di amministrazione
di alcuni milioni di euro.
Complessivamente, la riduzione del personale
della Provincia per pensionamenti e dismissioni
negli anni 2008-2009-2010 è di 72 unità.
La stabilizzazione di 22 unità nell’arco
del triennio avrebbe significato - secondo
i nostri calcoli - un risparmio del 70% rispetto
al personale in uscita come numero di addetti,
e ben maggiore sul piano delle retribuzioni,
senza traumi per i servizi resi. E’ abbastanza
strano che la relazione di settore attacchi
la precedente Giunta provinciale per non
avere rafforzato gli organici della Polizia
locale, e dall’altra parte non prenda atto
che il processo di stabilizzazione avrebbe
consentito un maggior dispiegamento complessivo
dei servizi su tutto il territorio.
E’ evidente che la revoca delle nostre disposizioni
avvenuta con delibera del 28 ottobre 2009,
magari con l’avallo degli stessi dirigenti
che avevano dato il “via libera” al nostro
precedente atto, rappresenta un vulnus notevole
e sicuramente impugnabile sul piano del Diritto
del lavoro. Per questa ragione, sicuramente
i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali
potranno adire la Magistratura, con la possibilità
che i 22 precari vengano reintegrati.
Nel frattempo, abbiamo già sottoposto la
questione al parere di un legale.
LISTA TORCHIO
 
|