15 Settembre, 2002
QUATTRO OPERE DEL PITTORE OLANDESE HENK HELMANTEL
ESPOSTE NELLA SALA DELLA CONSULTA DI PALAZZO COMUNALE FINO AL 6 GENNAIO
QUATTRO OPERE DEL PITTORE OLANDESE HENK HELMANTEL
ESPOSTE NELLA SALA DELLA CONSULTA DI PALAZZO COMUNALE FINO AL 6 GENNAIO
Fino al 6 gennaio 2011 tutti coloro che visiteranno
Palazzo Comunale
potranno ammirare quattro splendide nature
morte di uno dei più famosi
artisti contemporanei olandesi, Henk Helmantel,
vincitore del premio
Miglior Artista dell'Anno 2008. Le quattro
tele (si veda allegato) sono
state collocate nella Sala della Consulta.
In questo modo il sindaco
Oreste Perri ha voluto fare una sorta di
omaggio ai cremonesi, ai
turisti italiani e stranieri che si troveranno
a visitare le sale di
rappresentanza del Comune come "assaggio"
della mostra dedicata a questa
pittore in corso al Museo Archeologico di
San Lorenzo. Si ricorda che le
sale di rappresentanza del Palazzo Comunale
sono aperte allla visita del
pubblico dal lunedì al sabato, dalle 9 alle
18, la domenica e nei giorni
festivi dalle 10 alle 18.
La mostra "Dagli scavi alla tela",
che presenta la pittura contemporanea
di Henk Helmantel al Museo Archeologico San
Lorenzo di Cremona, è stata
inaugurata il 9 ottobre per far conoscere
l'opera di uno
degli artisti contemporanei più significativi
nonché più quotati dei
Paesi Bassi. L'opera di Henk Helmantel, sebbene
di chiara
interpretazione contemporanea, porta in sé
gli echi della celeberrima
tradizione pittorica olandese, di maestri
come Rembrandt, Vermeer e
Saenredam, ma anche di un pittore moderno
come Mondrian.
Se la scena dell'arte contemporanea olandese
negli ultimi decenni è
stata dominata in particolare da un'arte
che sembrava lontana ormai dal
glorioso Secolo d'Oro olandese, l'opera di
Henk Helmantel, inserita in
quel filone della pittura contemporanea denominata
Realismo Olandese,
sembra andare controcorrente quando si distingue
proprio per il suo
legame con una tradizione che egli non rinnega,
ma senza imitarla,
interpreta a modo suo, con gli occhi di un
artista del XXI secolo. Ed è
proprio il rapporto con il passato che costituisce
anche il fil rouge
della mostra al Museo Archeologico San Lorenzo.
È qui, che le nature
morte di Helmantel composte da frutta e oggetti
antichi, riescono ad
instaurare uno stimolante dialogo con i reperti
archeologici del Museo.
Nello splendido museo, da poco aggiuntosi
al Sistema Museale di Cremona,
alcune delle opere più belle di Helmantel
sono per la prima volta in
Italia riunite in una mostra personale. Vetro
di età romana imperiale,
terracotta messicana, bronzi antichi, insieme
a castagne, uova e mele
appena colte, s'inseriscono in una pittura
figurativa in cui ogni
oggetto risulta indipendente e nello stesso
tempo parte integrante della
composizione. Ed è in quella sua specifica
collocazione che attira il
nostro sguardo, richiama l'attenzione su
di sé. La luce spinge alcuni
oggetti un po' più sullo sfondo, nell'ombra,
e tira in primo piano
altri, dentro di sé. È infatti la luce che
ordina gli oggetti e li
estrae. Il tempo passa, tutto si logora,
noi spariremo, ma in una luce
ferma, ecco, là vi sono per sempre i vetri,
per sempre quella ciotola,
per sempre quel contenitore. L'eterno è quiete.
Questo è ciò che si vede
nelle opere di Henk Helmantel. Nelle composizioni
helmanteliane non vi è
nessun chiacchierio allegro, si tratta di
un mondo serio, statico che si
trova in un equilibrio perfetto. È l'esperienza
estetica che conta come
conferma l'artista in una recente intervista:
"Mi affascina immensamente
l'epidermide degli oggetti che sono rimasti
per secoli sepolti nella
terra o che portano numerose tracce di usura.
Le storie intorno agli
oggetti che dipingo mi interessano,invece,
molto di meno. Ciò che mi
importa è piuttosto la loro qualità estetica
e l'esperienza estetica che
vivo mentre li osservo".
La mostra a San Lorenzo è stata prorogata
fino al 6 gennaio 2011 ed è
aperta nei seguenti orari: martedì - venerdì
9 - 13; sabato, domenica e
festivi 14 - 18. Si ricorda che per gruppi
è prevista l'apertura
straordinaria anche in orari diversi, da
concordare con il Museo. I
gruppi potranno inoltre prenotare visite
guidate sia alla mostra sia al
Museo Archeologico.
Addetto Stampa Comune di Cremona
Piazza del Comune, 8
ufficiostampa@comune.cremona.it
www.comune.cremona.it
 
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