15 Settembre, 2002
Una Scuola piu', una scuola meno....
CHE FINE FARANNO IL TEMPO PIENO E IL TEMPO PROLUNGATO?-Adesione alla manifestazione nazionale per la scuola del 29 novembre a Roma.
Una Scuola piu', una scuola meno....
Mercoledì 26 novembre 2003, ore 21
c/o Sala Pertini – Camera del Lavoro di Crema,
via Carlo Urbino n.9
CHE FINE FARANNO IL TEMPO PIENO E IL TEMPO
PROLUNGATO?
La CGIL di Crema ne discute con insegnanti,
genitori e istituzioni del territorio
Presiede:
CINZIA FONTANA
Segretaria Camera del Lavoro Cremona e responsabile
zona di Crema
Introduce:
CLAUDIO ARCARI
Segretario generale CGIL SCUOLA Cremona
Intervengono:
· GIANNI RISARI
Vicesindaco di Crema
· ROSY FRERI
Dirigente Scolastico Nuova Scuola Media di
Crema
· MARTA MONDONICO
Sindaco di Rivolta d’Adda
· ALESSANDRO SAMARANI
Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo
di Offanengo
Conclude:
SUSANNA CAMUSSO
Segretario Generale CGIL Lombardia
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Adesione alla manifestazione nazionale per
la scuola del 29 novembre a Roma.
Le Confederazioni Cgil, Cisl e Uil hanno
deciso di convocare, unitamente alle categorie,
una manifestazione nazionale per la difesa
e la valorizzazione della scuola pubblica.
La rilevanza dell’appuntamento, che è stato
fissato per sabato 29 novembre a Roma, segnala
con chiarezza la nostra preoccupazione per
una situazione che di giorno in giorno vediamo
sempre più pesante per il futuro del nostro
Paese.
Per Cgil, Cisl e Uil l’istruzione ed il sapere
devono rappresentare i settori nei quali
occorre investire con decisione per costruire
un futuro di qualità.
Assistiamo invece ad una politica di tagli
che mette in crisi l’offerta di istruzione
pubblica, che condiziona lo stesso funzionamento
quotidiano delle scuole, che mette in discussioni
conquiste importanti come il tempo pieno
e il tempo prolungato.
La concretezza di queste scelte accompagna
provvedimenti legislativi dai quali emerge
una linea di indebolimento dell’offerta formativa
che non condividiamo e che darà meno istruzione
e sapere ad un numero crescente di ragazze
e ragazzi.
Noi riteniamo che la nostra scuola pubblica
vada riformata e modernizzata, ma per innalzarne
la qualità e non per limitarne il ruolo.
In questi mesi le Confederazioni hanno sottoscritto
un importante accordo con Confindustria per
delineare scelte ed investimenti in grado
di segnare diversamente la considerazione
su istruzione, formazione e ricerca, ma il
Governo non ha ancora realizzato nulla degli
indirizzi auspicati.
Per queste ragioni invitiamo ad aderire alla
manifestazione nazionale “Per la scuola pubblica”
promossa dalle Confederazioni e dai Sindacati
scuola per sostenere e rafforzare la rivendicazione
di più istruzione di qualità per tutte e
per tutti, manifestazione che partirà alle
ore 14 da Piazza Bocca della verità per concludersi
in piazza Farnese a Roma.
Chiunque fosse interessato a partecipare
con noi, può telefonare alle organizzazioni
sindacali prenotando, immediatamente, il
posto sul pullman e per avere i dettagli
del viaggio.
Cgil Scuola C. Arcari Cisl Scuola G. Zanoni
Uil Scuola M. Chiari
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