15 Settembre, 2002
L’autentico valore di 400 piatti di cuscus
I Ds presentano il bilancio della Festa Regionale dell’Unità 2004
In allegato pubblichiamo volentieri il comunicato stampa e il foglio Alcune
curiosità della festa. Presentano i numeri del conto economico e gli importanti
successi del “bilancio sociale” della Festa. Alla conferenza stampa il
giovane Garini parla della sua “straordinaria esperienza umana”, dei
rapporti personali, del sentirsi tutti valorizzati, gratificati. Superti e
Tadioli ringraziano i volontari (iscritti e non iscritti), le forze dell’ordine
della discreta e preziosa presenza, i vigili del fuoco, i volontari del
soccorso. Fa piacere, perché non dirlo, l’apprezzamento del lavoro svolto da
WelfareCremona con lo speciale “La Festa in diretta”. Franco Mignotti
potrebbe parlare con più orgoglio, invece con la consueta modestia presenta i
dati di come una efficiente gestione del magazzino abbia contribuito ad uno
sostanziale successo economico della Festa.
Il vero successo, per i dirigenti dei Ds, sta nello straordinario lavoro di
squadra messo in campo; nella capacità di coniugare tradizione e innovazione:
un’area liscio che si vede da non molte parti, la cucina tradizionale e la
pizzeria come affidabili colonne della ristorazione; poi lo spazio multimediale
dedicato allo sport, un nuovo spazio, il “caraibico”, proposta convincente
per una determinata fascia di pubblico; la scommessa - vinta - di presentare l’arte
in questa insolita “galleria”, la giovane squadra di tecnici a “giocare a
fare tv” dando ancor più visibilità al palco dei dibattiti; e l’autentica
sorpresa della Festa: il sempre crescente gradimento della cucina internazionale
realizzata da un gruppo di amici cremonesi e provenienti da varie parti del
mondo, concittadini nella città e nella festa, al “Kilimandjaro”, al “60°”.
E’ stata una sorta di “festa di ringraziamento” per i successi
elettorali; è stata una festa dell’integrazione, della collaborazione con il
mondo delle associazioni; non più nel clima della sfida ma di chi sente che “aria
è cambiata”. E’ stata anche - aggiunge Superti - “la festa della pizza al
tagliere” al posto di una pizza a testa. Là fuori le famiglie fanno conti non
facili con i propri bilanci: una contrazione nei consumi non può non farsi
sentire anche nel bilancio economico della festa. Ma, una pizza o una birra in
meno, in tanti non hanno voluto mancare questo tradizionale appuntamento dell’estate
cremonese. Il bilancio definitivo è indubbiamente positivo. Il bilancio
politico, culturale, umano parla di uno straordinario successo.
M.T.
In allegato il comunicato stampa e nella Fotogallery alcune immagini della
conferenza stampa.
 
Visualizza allegato o filmato Alcune immagini della conferenza stampa
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