News e informazioni da Cremona e dalla Lombardia
Home page Scrivi  
 
  Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
Europa, notizie e attualità sul welfare News di politica e attualità dall'Italia News dalla Lombardia Notizie sul Welfare, Diritti e Sociale
 
Chi siamo Forum Fotogallery Link Contatti Collabora con noi

... Welfare canali
Agenda
Angolo del dialetto
Arte
Associazioni
Attualità
Buone Notizie
Comune di Cremona
Costume
Cronaca
Cultura
Dai Partiti
Dal Mondo
Economia
Eventi
Giovani
In Breve
Lavoro
Lettere a Welfare
Mediateca
News dai partiti
Petizioni attive
Politica
Provincia di Cremona
Racconti
Società
Storia Cremonese
Ultimissime
Varie
Volontariato
ARCHIVIO WELFARE
 ... In Breve
... e inoltre
Banca della Solidarietà
I sondaggi
Fotogallery
Banner kit






















 Ultimissime

15 Settembre, 2002
Lettera di Nando dalla Chiesa a Furio Colombo
Caro Direttore, ho preso atto di essere stato citato con te in una causa civile dall'onorevole Cesare Previti

LETTERA DI NANDO DALLA CHIESA A FURIO COLOMBO, DIRETTORE DELL'UNITA'
Caro Direttore, ho preso atto di essere stato citato con te in una causa civile dall'onorevole Cesare Previti. Ho preso atto che egli si è molto doluto per l'articolo da me scritto per l'"Unità" del 5 novembre scorso, con il quale criticavo il giudizio del presidente del Senato Marcello Pera sullo scandalo dei pianisti, scoppiato, come ricorderai, in contemporanea con le ultime votazioni della legge Cirami. Sostenevo nell'articolo che il parlamento, ben più che avere evidenziato nell'occasione un "foruncolo", avesse manifestato la malattia del "previtismo", la quale mina il rapporto di questa maggioranza con la giustizia e con la stessa correttezza dei comportamenti istituzionali. E che è questa malattia, per le forzature intollerabili di tempi e priorità a cui sottopone le Camere, a indurre i membri della maggioranza a esibire i loro repertori peggiori: l'obbedienza cieca, il leguleismo asfittico, la mancanza di rispetto per i diritti altrui, la disinvoltura truffaldina nel voto. Due miliardi di vecchie lire, ci chiede all'incirca Cesare Previti per avere io scritto e tu ospitato questa lecita e politicissima opinione, confortata davanti al mondo da quanto è accaduto nell'ultimo anno e mezzo di vita parlamentare e che tutta la stampa libera ha dettagliatamente raccontato e analizzato.
Personalmente pensavo, come parlamentare di questa Repubblica, di essere già stato abbastanza umiliato nella mia dignità dalle leggi ad personam che l'on. Previti e il capo del governo ci hanno costretto a discutere e votare in tempi e modi incompatibili con il decoro e i doveri primari di un libero parlamento. Ora noto che egli, non contento di dare ordini - come da mille fonti sappiamo - alle istituzioni in cui operano gli eletti del popolo, pretende anche che nessuno eserciti la propria critica di fronte a tanto scempio. Vuole cambiarsi i magistrati e vuole zittire i parlamentari, anche nelle opinioni che essi esprimono specificamente sulla natura e sull'esercizio della loro funzione. E' vero che dispongo, a norma di Costituzione, di una immunità parlamentare. Ma, come ben sai, questa viene concessa dall'aula a maggioranza e non è mai un diritto riconosciuto. Il suo riconoscimento è cioè frutto di una decisione politica. E io ho visto appena l'altra sera un parlamentare dell'opposizione (di Rifondazione) escluso con votazione a maggioranza dal Senato a vantaggio di un (nuovo) esponente della Casa delle libertà; l'ho visto dichiarare "ineleggibile", sappi, sulla base non di una nuova conta dei voti, ma di un'analisi probabilistica su un campione di voti, peraltro non statisticamente rappresentativo.
Tutto avviene insomma per decisione di una maggioranza obbediente. Perciò considero questa citazione per quello che nei fatti è: una intimidazione bella e buona verso un parlamentare dell'opposizione. Il quale ha espresso un giudizio infinitamente più politico e corretto (nella forma intendo) delle mille esternazioni insultanti e diffamatorie che lo schieramento dell'onorevole Previti ritiene ogni anno di coprire con la speciale "insindacabilità" spettante ai parlamentari.
Ma non mi sfugge, caro direttore, che questa è anche una intimidazione al tuo giornale, che nella presente, avventurata legislatura è stato in primissima fila nel denunciare gli imbrogli, i colpi di mano, gli sfondamenti dei princìpi costituzionali. La Casa delle libertà ama imbavagliare. Chiede obbedienza e silenzio. Anzi, proprio il ministro Castelli, che ha inserito ai primi punti del suo programma per la giustizia l'abolizione dei reati d'opinione - tra i quali annovera per definizione gli insulti sanguigni rivolti ad altri dal suo capo - oggi fa causa civile a Franca Rame per un "pirla" pronunciato a bruciapelo in una conversazione semiprivata. Io credo che ci dobbiamo ribellare. Che non possiamo tollerare questo ulteriore livello di attacco alle nostre libertà. Che dovrebbero semmai essere i cittadini italiani a fare causa civile a Previti per il danno arrecato ­ in dignità, in immagine - al più grande patrimonio morale e civile di cui essi dispongano, le loro istituzioni democratiche.
Continuerò a scrivere, senza offendere nessuno personalmente, ciò che penso delle responsabilità politiche e civili dei protagonisti della scena pubblica. Convinto che tu continuerai a ospitare ciò che scrivo io e ciò che scrivono gli altri tuoi collaboratori che hanno liberamente raccontato quest'anno tormentato.
Con amicizia,
Nando dalla Chiesa
 


       



 Invia questa news ad un'amico Versione stampabile Visti: 1962 | Inviati: 0 | Stampato: 277)

Prossime:
Tamoil: aggiornamento in commissione Ambiente  – 15 Settembre, 2002
Beluzzi si é fermato. Altri commenti. – 15 Settembre, 2002
Daniele Signore festeggiato dal consiglio provinciale – 15 Settembre, 2002
Giandomenico Auricchio rieletto Presidente all*unanimità – 15 Settembre, 2002
La scomparsa di Paolo Zanini – 15 Settembre, 2002

Precedenti:
Sabato 23 novembre a Milano l'Ulivo scende in piazza – 15 Settembre, 2002
Terremoto a S.Giuliano.Parte la solidarietà. – 15 Settembre, 2002
Festività di S. Omobono: in Comune riconoscimenti ai lavoratori anziani – 15 Settembre, 2002
Sabato 23 novembre a Milano l'Ulivo scende in piazza: – 15 Settembre, 2002
Libro “Cari bambine e bambini…” – 15 Settembre, 2002


... in WelfareCremona



... Novità








 Il Punto
44°Rapporto Censis. Un inconscio collettivo senza più legge, né desiderio ( di Gian Carlo Storti)
Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso


 La biblioteca di welfare
Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"


 Scuola... parliamone!
Ata. Sottoscritto il contratto per il compenso una tantum di 180 euro
Il Miur prevede il pagamento nel mese di febbraio 16/12/2010


 Welfare Per Te
COMPLETATA LA CONSEGNA DELLE STUDENT E UNIVERSITY CARD
E' stata completata in questi giorni la consegna, negli istituti superiori cittadini e nellele sedi universitarie, delle student e delle card.

... Fotogallery
La Fotogallery di
Welfare Cremona


Ultima Vignetta
... Speciale on line
- Previsioni del tempo
-
Libri
-
Programmi TV
-
Lotteria
-
Oroscopo
-
Cambia Valuta
-
Euroconvertitore
-
Traduttore
-
Paginebianche
-
Paginegialle
-
Borsa
... Novità




| Home | Chi siamo | Collabora con noi | PubblicitàDisclaimer | Email | Admin |
www.welfarecremona.it  , portale di informazione on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 392 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Cremona si dichiara pienamente disponibile ad eliminare le notizie che dovessero violare le norme sul copyright o nuocere a persone fisiche o giuridiche.
Copyright Welfare Cremona 2002 - 2009