15 Settembre, 2002
Libro "La Lombardia dei contadini 1920-1932"
Presentazione Lunedì 9 dicembre 2002 ore 17,30 in Provincia
Presentazione del libro "La Lombardia dei contadini 1920-1932"
Le Province di Cremona e Mantova
Lunedì 9 dicembre 2002, ore 17,30, Sala Consiglio della Provincia di Cremona
La Provincia di Cremona, d'intesa con il Comune di Pescarolo, organizza la presentazione del libro:"La Lombardia dei contadini 1920-1932" Le Province di Cremona e Mantova di Paul Scheurmeier (editrice Grafo di Brescia). L'iniziativa si terrà lunedì 9 dicembre 2002, ore 17,30, nella Sala Consiglio della Provincia di Cremona, alla presenza del Presidente Gian Carlo Corada e dei curatori del volume, Giovanni Bonfadini, Fabrizio Caltagirone e Italo Sordi.
L’opera, che si pone come il secondo volume alla ricerca condotta dallo svizzero Scheurmeier tra il 1920 e il 1931 in Italia, si configura come un diario di viaggio nel paesaggio geografico ed etnografico delle province di Cremona e Mantova, toccando tanti comuni, compresi Cremona e Crema, per scoprire dialetti, mestieri, emozioni. La ricerca riserva un inciso molto particolare all’area di Pescarolo, alla quale è dedicata tra l’altro una sezione fotografica e bozzettistica nutrita, con funzioni documentarie, ergologiche, oltre che linguistiche.
"L’opera - commenta Corada - ha in sé un valore comparativo perché può stimolare confronti con dati o saperi già in nostro possesso. Il museo dell'immagine realizzato da Scheurmeier si offre infatti alla lettura incrociata dei dati raccolti nel museo del lino di Pescarolo, con il vantaggio di confermare o integrare informazioni già in possesso degli studiosi. Questa dote di conoscenze si è rivelata un prezioso termine di paragone per chiarire momenti di storia locale, per capire vita, usi e costumi del recente passato, ponendosi a supporto e a conforto del copioso materiale che da tempo andiamo raccogliendo su questo spaccato di esperienze, come contributo vivo alla memoria e alla costruzione dell'identità del nostro popolo, fissando volti, parole, momenti di vita, di mestieri e di attrezzi, nonché la psicologia e la forma di una lingua in perenne trasformazione".
 
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