15 Settembre, 2002
Intesa per il personale del Teatro Ponchielli.
Chiusa la vertenza sindacale
SIGLATO IL PROTOCOLLO D'INTESA PER IL PERSONALE DEL TEATRO
Chiusa la vertenza sindacale
Nella tarda mattinata di giovedì 12 dicembre, a seguito dell'impegno assunto già in precedenti incontri, la delegazione di parte pubblica, costituita dal Sindaco Paolo Bodini, dall'Assessore al Personale Caterina Ruggeri, dal Direttore Generale Renzo Rebecchi, dal Direttore del Personale Maurilio Segalini e dal Direttore del Settore Gestione Attività Teatrali Angela Cauzzi ha incontrato i rappres entanti sindacali confederali di categoria e le RSU Aziendali del Comune di Cremona in merito al futuro del personale del Teatro dopo la sua trasformazione in Fondazione. Al termine di una fattiva e proficua discussione, è stata raggiunta un'intesa ed è stato sottoscritto da tutte le parti coinvolte un apposito protocollo.
Questo è il testo dell'accordo sottoscritto.
a) i dipendenti del Comune di Cremona attualmente in servizio presso il Settore Gestione Attività Teatrali, a decorrere dall'1.1.2003, verranno distaccati presso la Fondazione "Teatro A. Ponchielli" come previsto dalla deliberazione di C.C. n. 63/44334 del 12 settembre 2002;
b) i dipendenti potranno decidere di optare per entrare a far parte degli organici della Fondazione entro il 31 marzo 2004 anche sulla base del C.C.N.L. che verrà applicato dalla Fondazione;
c) durante il distacco i dipendenti sono a tutti gli effetti dipendenti comunali, pertanto mantengono tutti i diritti del C.C.N.L. degli Enti Locali nonché quelli previsti dall'accordo decentrato in vigore presso l'Amministrazione Comunale di Cremona;
d) qualora nel corso dell'anno 2003 e fino al 31marzo 2004 un dipendente venisse richiamato, si darà luogo al reperimento di una nuova forza lavoro che si ricercherà attraverso specifico bando di mobilità all'interno del Comune di Cremona;
e) i dipendenti in distacco potranno presentare domanda di mobilità interna entro il 31 gennaio di ogni anno. L'istanza per gli anni 2003 e 2004 verrà evasa entro i 7 mesi successivi.
f) nel periodo del distacco le parti si impegnano vicendevolmente a raggiungere un accordo circa i seguenti punti:
- verranno promosse azioni formative per i dipendenti circa le funzioni esercitate presso la Fondazione;
- verranno definite, per i lavoratori che eventualmente transiteranno in Fondazione, le modalità per il mantenimento dei diritti acquisiti, con riguardo anche alla gestione contributiva dei dipendenti interessati;
g) nell'ambito dei finanziamenti per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività (di cui al rinnovo contrattuale per il biennio 2002/2003) verrà reperita una somma, in conto al fondo 2002, con finanziamento a carico dell'Amministrazione, vincolata all'attribuzione di un premio ai dipendenti che optassero per la Fondazione, per il mantenimento dei livelli di efficacia ed eff icienza in essere e richiesti.
Si conviene inoltre che per tutti gli operatori del Teatro, verranno definiti, previa intesa con la Fondazione, con particolare riferimento all'organizzazione del lavoro, anche eventuali incentivi legati alle necessità di programmazione e allestimento;
h) in caso di estinzione della Fondazione, tenuto conto che il Comune riassumerà la gestione del Teatro qualora il patrimonio residuo venga devoluto al Comune di Cremona, l'Amministrazione eserciterà ogni azione legittima in suo potere onde garantire la situazione occupazionale riguardante in particolare i dipendenti che optassero per la Fondazione. Ciò nel rispetto anche della normativa per il r eintegro dei lavoratori entro 5 anni dalla data di interruzione del rapporto di lavoro con l'Ente di provenienza. In tal caso l'Amministrazione Comunale di Cremona reintegrerà i posti in dotazione organica.
i) il presente accordo farà parte integrante della convenzione il cui testo verrà adottato dall'Amministrazione previa deliberazione di Giunta Comunale;
j) il presente accordo si applica a tutti i lavoratori, sia in distacco che quelli transitati presso la Fondazione
k) l'accordo continuerà ad avere valenza finché non espressamente disdettato da una delle parti firmatarie con almeno 6 mesi di preavviso.
Da parte dell'Amministrazione si esprime piena soddisfazione per l'intesa raggiunta che rappresenta, secondo il Sindaco Paolo Bodini, la dimostrazione di come il futuro dei dipendenti in questa fase di transizione stia molto molto a cuore alla Giunta. "Su questo fronte, come Amministrazione - ha dichiarato il Sindaco - ci siamo assunti un impegno forte e coerente con il nostro modo di agire nell a sfera politica. Si tratta di un aspetto che abbiamo curato e seguito con grande attenzione quando è stato fatto l'accordo per l'Azienda Farmaceutica: altrettanto vi è stata e vi sarà la volontà di farlo ora che l'assetto del Comune è destinato a subire una trasformazione molto incisiva".
Giovedì, 12 dicembre 2002
 
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