15 Settembre, 2002
Chinatown Italia (di Fabrizio Cassinelli)
Mafia, prostituzione, scandali finanziari, lavoro nero. Leggende metropolitane o verità? Aliberti Editore

Un viaggio inchiesta per capire, senza pregiudizi, cosa c’è di vero e di falso sulla morte dei cinesi, sui visti e sugli ingressi in Italia, sulle attività commerciali, sulle lanterne rosse e sulla cucina alla cantonese.

Che succede a Chinatown? Chi sono i famigerati She Tou, gli emissari delle Triadi cinesi che controllano il traffico di esseri umani dall’Estremo Oriente all’Europa? Che collegamenti ci sono tra l’invasione di merci dalla Cina e la criminalità italiana? Quale profonda rivoluzione è in atto tra le generazioni di cinesi?

Questo è il lungo viaggio di un giornalista all’interno del mondo ovattato di quella parte di Pechino che ha messo le radici in Italia. Tra leggende, o presunte tali (è un dato di fatto che per anni non si siano registrati morti cinesi a Milano), per la prima volta qualcuno mette il naso nei laboratori clandestini, nella tratta degli schiavi, scovando trucchi e truffe, copie e falsi clamorosi.

E’ il business venturo della clonazione, privo di controllo (giocattoli pericolosi in testa), uno dei tanti che ha fatto esplodere il mercato, a prezzi stracciati.

Se qualcosa esiste i cinesi la possono copiare.

Ma questo è anche un viaggio alla scoperta di un popolo instancabile, con una cultura completamente diversa dalla nostra, che necessita di dialogo e rispetto.

Un lungo racconto fatto dai cinesi stessi a Fabrizio Cassinelli, attraverso soffiate e serate di confessioni, integrato dalle fonti istituzionali sugli avvenimenti.

Fabrizio Cassinelli, giornalista dell’Ansa, si occupa di cronaca nera da oltre dieci anni. Ha fondato, e presiede, Mediacare, la prima associazione italiana no profit di giornalisti specializzata in comunicazione etica.
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