15 Settembre, 2002 Giovani Cremonesi per il Sudan Più di 60 persone hanno festeggiato venerdi scorso l’avvio del progetto di cooperazione internazionale: Swakin girls
Giovani Cremonesi per il Sudan
Più di 60 persone hanno festeggiato venerdi
scorso l’avvio del progetto di cooperazione
internazionale: Swakin girls. L’educazione
delle bambine elemento chiave per lo sviluppo
in Sudan”. L’incontro si è svolto presso
la casa “Pace e Riconciliazione” della Caritas
Cremonese a San Savino,già sede del progetto
di housing sociale e di accoglienza “Fratello
Lupo”. L’intervento di cooperazione per lo
sviluppo, cofinanziato dal Comune di Cremona,
dalle Acli e dalla Campagna nazionale per
il Sudan, prevede la formazione di alcuni
docenti a Swakin, la scolarizzazione di 100
bambine ed il coinvolgimento attivo di alcune
scuole superiori cremonesi. L’evento è stato
organizzato dai ragazzi del Gruppo Lente,
associazione informale di giovani interessati
ai temi internazionali e durante la serata
le attività programmate sono state illustrate
da Mauro Platè. Yari Rizzoli, Gimmi Distante
e Michele Gelati hanno curato l’organizzazione
della serata mentre Elisa Rigolli e Federica
Lazzarini si occupate della promozione evento.
Mauro Platè