15 Settembre, 2002
Il Comune di Cremona a favore dei giovani architetti ed ingegneri
Prosegue lo sforzo di riservare una parte degli incarichi professionali relativi all'architettura ed all'ingegneria a professionisti giovani e comunque iscritti agli Ordini da non più di 5 anni.

Indirizzi in ordine all’affidamento di incarichi professionali attinenti l’architettura e l’ingegneria.

Alla luce del quadro normativo vigente la Giunta ha formulato i seguenti indirizzi in merito all’affidamento di incarichi professionali attinenti l’architettura e l’ingegneria:

1)adesione al dettato normativo che impone l’effettuazione di gare (procedure aperte o ristrette) per affidamenti di importo superiore a 100.000 euro;

2)possibilità di affidamento diretto per incarichi di importo inferiore a 20.000 euro mediante avvalimento della disciplina dei servizi in economia ex art. 125 del D.Lgs. n.163/06, con idonea previsione inserita nelle Linee operative allegate al PEG;

3)istituzione e formalizzazione di un albo di professionisti da cui attingere per reperire i nominativi e le professionalità da invitare a procedure negoziate semplificate, per l’affidamento di incarichi compresi tra 20.000 e 100.000 euro, in osservanza dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza, adeguata pubblicità, come sopra richiamati;

4)determinazione dei corrispettivi in conformità alla disciplina introdotta dal D.L. n. 223/2006 (Decreto Bersani) ovvero ricorso alle tariffe professionali, ove ritenute motivatamente adeguate, come criterio o base di riferimento;

5)ai fini dell’individuazione dell’importo stimato e della determinazione delle modalità di affidamento, valutazione dell’importo complessivo di tutte le prestazioni da affidare allo stesso professionista, ricomprendendo tutti i servizi, ivi compresa la direzione lavori qualora si intenda affidarla allo stesso progettista esterno;

6)applicazione del principio generale di tendenziale unitarietà della progettazione, sia in relazione all’insieme delle fasi progettuali quanto in relazione al complesso delle componenti specialistiche relative; non è quindi consentito, in linea generale, dividere la prestazione in più parti, a meno che tale scelta non sia adeguatamente motivata e siano indicate già nell’offerta sia la persona fisica incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche, sia i livelli di responsabilità relativi ad ipotesi di errori progettuali e/o inadempimenti di varia natura;

7)previsione esplicita e sorretta da adeguate motivazioni in merito all’affidamento al/i medesimo/i professionista/i di diversi livelli di progettazione e/o di interventi integrativi, per i quali è assolutamente necessario garantire omogeneità progettuale e continuità realizzativa.

8)riserva del 30% degli incarichi fino a Euro 20.000 a professionisti di età inferiore a 40 anni e non più di 5 anni di iscrizione all’albo professionale.

Con deliberazione di Giunta Comunale del 19 novembre 1999 si formulavano indirizzi per l’affidamento di incarichi professionali per la realizzazione delle opere pubbliche.

Gli indirizzi recepivano sostanzialmente quanto dettato dall’art. 17 della Legge 109/94 (cosiddetta legge Merloni). In ottemperanza a tali linee guida venne successivamente pubblicato un bando affinché i professionisti interessati potessero “qualificarsi”, per diverse tipologie di prestazioni.
Gli operatori interessati hanno così partecipato alla formazione degli elenchi cui affidare, a rotazione, gli incarichi presentando schede curricolari.
Tali elenchi sono stati periodicamente aggiornati e hanno garantito all’ufficio tecnico una guida fondamentale per l’affidamento di cosiddetti incarichi fiduciari (fino a 100.000 euro di onorario).
Ora le intervenute modifiche e novità normative in materia impongono di sostituire la procedura in essere formulando nuovi criteri e proponendo un nuovo bando per la formazione di un albo di professionisti per incarichi di onorario compreso tra i 20.000 ei 100.000 euro.
Si è così ritenuto altresì opportuno fornire indirizzi circa l’applicazione delle tariffe professionali che subiscono un quadro normativo alquanto complesso ed anche contrastante. In applicazione dei suindicati indirizzi e secondo gli orientamenti espressi dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici verranno adottati tutti gli opportuni provvedimenti in merito all’affidamento di incarichi professionali attinenti l’architettura e l’ingegneria. In particolare, si provvederà alla pubblicazione di un bando indirizzato a selezionare i professionisti da invitare a procedure negoziate semplificate per l’affidamento di incarichi compresi tra 20.000 e 100.000 euro.