15 Settembre, 2002
Anticipazione della Cassa Integrazione ai lavoratori
Accordo tra Provincia, Banche di Credito Cooperativo e Popolari - Settemila euro per ogni lavoratore. A breve anche misure per l’integrazione dello stipendio
“Sappiamo cosa ci attende. Le difficoltà a cui andranno incontro aziende, lavoratori, giovani in cerca di occupazione e coloro che il lavoro già lo hanno perso. Abbiamo davanti un periodo difficile e, per questo motivo, ci siamo attivati già da tempo per fornire risposte concrete, tangibili, immediate”.
Una di queste risposte è stata annunciata questa mattina dal presidente della provincia, Giuseppe Torchio, nel corso di due incontri, il primo con le Banche di Credito Coooperativo-Casse Rurali, il secondo con le Banche Popolari. Ad entrambe gli incontri hanno partecipato i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Obiettivo immediato è l’anticipazione da parte delle banche aderenti dei trattamenti di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, Straordinaria, Straordinaria in deroga e di Mobilità destinata ai lavoratori delle aziende della provincia di Cremona. A ciò si aggiunge, qualora il lavoratore sia titolare di un mutuo per l’acquisto della prima casa con una delle banche firmatarie del protocollo la possibilità di richiedere la sospensione del pagamento di una parte delle rate corrispondente al periodo di Cassa Integrazione o Mobilità.
Per il mondo del Credito Cooperativo hanno risposto all’invito la Banca Cremasca, la Cassa rurale del Cremasco, la Banca di Credito Cooperativo del Cremonese e Cassa Padana, mentre la Banca Popolare di Cremona è intervenuta anche in rappresentanza della “consorella” PopCrema.
Come troverà concretamente attuazione questo accordo, che sarà sottoscritto nelle prossime settimane? Il lavoratore che si troverà in una delle situazioni previste farà richiesta di apertura di credito in conto corrente ad una delle banche aderenti per un importo proporzionale al numero dei mesi di Cassa Integrazione o Mobilità. In ogni caso la cifra non potrà superare, per ogni lavoratore, l’importo massimo di settemila euro utilizzabili per un importo mensile massimo di mille euro.
“E’ solo un primo passo nella direzione di assicurare un sostegno immediato a chi già si trova a fare i conti con la crisi” ha spiegato l’assessore all’Economia e Bilancio, Agostino Savoldi, “in questa prima fase abbiamo pensato a chi il lavoro lo ha già perso o si trova in Mobilità. Nelle prossime settimane daremo il via ad altre importanti iniziative, tra cui l’integrazione per il reddito dei lavoratori per la quale abbiamo gia stanziato, insieme alla Camera di Commercio, 300mila euro che si riferiscono, in particolar modo ai precari ed agli interinali”.
In chiusura il presidente ha riferito di aver parlato personalmente con i sindaci di cremona, Crema e Casalmaggiore riscontrando unitarietà di visione e di intenti per l’iniziativa, ed ha anche ricordato l’imminente emanazione del bando per l’acquisto della prima casa con il quale la Provincia erogherà un contributo in denaro a coloro che dovranno acquistare un immobile.
In allegato: foto dell'incontro
 
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