15 Settembre, 2002
14° giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
L’etica LIBERA la bellezza. Eventi, incontri, iniziative nel territorio cremonese per ricordare le vittime delle mafie
21 MARZO 2009. XIV GIORNATA DELLA MEMORIA
E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE
MAFIE
L’etica LIBERA la bellezza. Eventi, incontri,
iniziative nel territorio cremonese per ricordare
le vittime delle mafie
Inizia oggi a livello nazionale la tre giorni
di iniziative promossa da “Libera. Associazioni,
nomi, numeri contro le mafie” e “Avviso Pubblico”
in occasione della XIV Giornata della Memoria
e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle
mafie, a Casal di Principe per il 15° anniversario
dell’uccisione di don Peppe Diana; l’incontro
con gli oltre 400 familiari di vittime di
criminalità, provenienti da tutt’Italia e
la grande manifestazione a Napoli da Piazza
della Repubblica fino a Piazza del Plebiscito,
dove verrà data lettura di tutti i nomi delle
vittime e si svolgeranno momenti di animazione
culturale e seminari di approfondimento.
La Giornata della Memoria e dell'Impegno
ricorda tutte le vittime innocenti delle
mafie e rinnova in nome di quelle vittime
il suo impegno di contrasto alla criminalità
organizzata. Libera per la XIV edizione ha
scelto la Campania, ha scelto Napoli, città
dalle mille contraddizioni, dai mille colori.
L'etica libera la bellezza. Riscattare la
bellezza, liberarsi dalle mafie, è lo slogan
che accompagnerà questa giornata, durante
la quale si incontreranno a Napoli oltre
500 familiari delle vittime delle mafie in
rappresentanza di un coordinamento di oltre
3000 familiari.
Saranno presenti rappresentanti delle Ong
provenienti da circa 30 paesi europee.
Anche a Cremona il nascente Comitato Promotore
di “LIBERA”, in occasione di tale giornata,
ha organizzato un programma di iniziative
in collaborazione e con il contributo della
Provincia di Cremona Settore Politiche Sociali
- Settore Economia, Istruzione, Formazione
Professionale e Lavoro, Commissione Provinciale
Pari Opportunità, Centro Interprovinciale
Servizi per il Volontariato, Comune di Cremona
Assessorato alle Politiche Giovanili e Assessorato
alle Pari Opportunità.
Una delegazione di studenti e di singoli
cittadini del territorio provinciale saranno
impegnati nel viaggio per la legalità e partiranno
il 20 Marzo per raggiungere Napoli dove si
terrà la manifestazione nazionale.
Per chi rimane il Comitato Promotore di “LIBERA”
a Cremona ha proposto alle scuole di tutto
il territorio provinciale un’azione semplice
ma significativa da organizzare in concomitanza
con l’evento nazionale: l’esposizione di
cartelli, pannelli o manifesti che riportino
alcuni nomi delle vittime innocenti delle
mafie allo scopo di ricordare la loro vita
e il loro impegno.
Per tutta la cittadinanza il Comitato propone
lo spettacolo teatrale “Poliziotta per amore”,
scritto da Nando Dalla Chiesa e interpretato
da Beatrice Luzzi, regia di Claudio Beccaccini,
e per continuare l’impegno oltre il 21 marzo,
alcuni incontri pubblici per approfondire
la conoscenza del fenomeno mafioso, presente
e radicato anche nelle regioni del Nord,
compresa la Lombardia. L'influenza delle
organizzazioni criminali non è più limitata
alle tradizionali zone d'insediamento; le
enormi fortune acquisite con il traffico
della droga vengono reinvestite nei circuiti
finanziari e penetrano nell'economia legale,
nuove attività criminali danno vita ad un
vorticoso giro d'affari, si stringono patti
perversi con ogni forma di potere occulto
e con il sistema della corruzione.
Le mafie non sono solo un problema di ordine
pubblico, né costituiscono un pericolo solo
per le regioni meridionali come confermato
anche dai dati nazionali rispetto alla consistente
presenza di infiltrazioni e radicamento mafioso
nei nostri territori. Esse rappresentano
la più forte insidia alla convivenza civile,
alla saldezza e alla credibilità delle istituzioni
democratiche, al corretto funzionamento dell'economia.
Esse impediscono lo sviluppo della democrazia
e il pieno esercizio dei diritti dei cittadini.
All’impegno del Comitato per promuovere e
costruire nel nostro territorio una cultura
della legalità, si affianca quello delle
istituzioni, in particolare la Provincia
di Cremona aderirà alll’Associazione “Avviso
Pubblico. Enti e Regioni per la formazione
civile contro le mafie”, la sede appropriata
nell’ambito della quale rafforzare e qualificare
l’impegno delle istituzioni locali nella
lotta contro le mafie e per la legalità.
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21 MARZO 2009
XIV GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO
IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE
Iniziativa nazionale promossa da Libera e
Avviso Pubblico
L’etica LIBERA la bellezza
Eventi, incontri, iniziative nel territorio
cremonese per ricordare le vittime delle
mafie
Dal 1995 ogni 21 marzo, “Libera. Associazioni,
nomi, numeri contro le mafie”, organizza
la Giornata della Memoria e dell'Impegno
allo scopo di ricordare tutte le vittime
innocenti delle mafie, semplici cittadini,
magistrati, giornalisti, operatori delle
forze dell’ordine, imprenditori, sindacalisti,
sacerdoti, esponenti politici e amministratori
locali morti perché, con rigore e coerenza,
hanno compiuto il loro dovere, e rinnovare
in nome del loro sacrificio l’impegno di
contrasto alla criminalità organizzata. Il
tema scelto per l’edizione 2009 della Giornata
è “L’etica libera la bellezza”. Riscattare
la bellezza, liberarsi dalle mafie. I volti
della memoria, le mani dell’impegno.
CREMONA, 20 MARZO 2009
MILANO-NAPOLI, IN VIAGGIO PER LA LEGALITA’
Una delegazione di studenti delle scuole
superiori del territorio cremonese e di singoli
cittadini partirà per raggiungere Napoli
dove si terrà la manifestazione nazionale
in occasione della "XIV Giornata della
memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime
delle mafie".
Comitato Promotore di “LIBERA” a Cremona,
studenti dell’istituto I.P.I.A. Marazzi,
con il contributo di C.I.S.Vol.
CREMONA, 21 MARZO 2009
GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO A CREMONA
ll Comitato promotore di “LIBERA” a Cremona
ha proposto alle scuole di tutto il territorio
provinciale un’azione semplice ma significativa
da organizzare in concomitanza con l’evento
nazionale l’esposizione di cartelli, pannelli
o manifesti che riportino alcuni nomi delle
vittime innocenti delle mafie allo scopo
di ricordare la loro vita e il loro impegno.
Comitato Promotore di “Libera” a Cremona
in collaborazione con: I.T.I.S. “Torriani”,
Liceo Socio-psico-pedagogico “S. Anguissola”,
Liceo Artistico “Munari”, I.T.C. “Ghisleri”,
I.T.G. “Vacchelli”, I.P.I.A. “Marazzi”, I.T.C.
Pacioli, Liceo Classico “Racchetti”, Liceo
Scientifico “Da Vinci”, Scuola Media “Galmozzi”,
Istituto “Falcone Borsellino” di Offanengo.
CREMONA, 25 MARZO 2009
h. 21.00 – Teatro Monteverdi, Via Dante 149
POLIZIOTTA PER AMORE
Spettacolo teatrale scritto da Nando Dalla
Chiesa e interpretato da Beatrice Luzzi,
regia di Claudio Boccaccini
Una ragazza di Roma in seguito alle stragi
mafiose del '92, sconvolta ma soprattutto
coinvolta, decide di entrare in polizia sorprendendosene
lei stessa. Si ritrova così alla scuola di
Nettuno poi alla ‘Catturandi’ di Palermo,
entra in una grave crisi in seguito ai fatti
di Genova ma poi decide di restare lì, per
1.500 euro al mese, nonostante i mille sacrifici
e la paura continua, a Palermo a catturare
i latitanti.
Comitato Promotore di “LIBERA” a Cremona
con il contributo di Provincia di Cremona
- Settore Politiche Sociali, Commissione
Provinciale Pari Opportunità e Comune di
Cremona - Assessorato Politiche Giovanili
e Assessorato alle Pari opportunità.
CREMONA, APRILE 2009 – L’IMPEGNO CONTINUA………
Per continuare l’impegno ben oltre la giornata
del 21 marzo e per approfondire la conoscenza
del fenomeno mafioso, presente e radicato
anche nelle regioni del Nord, compresa la
Lombardia, il Comitato Promotore di “LIBERA”
a Cremona organizzerà nel mese di aprile
alcuni incontri pubblici, nell’ambito dei
quali è prevista anche la partecipazione
del Procuratore della Repubblica di Cremona
Roberto Di Martino.
Comitato Promotore di LIBERA a Cremona
Per informazioni e adesioni: comitatolibera.cremona@gmail.com
In collaborazione con: Provincia di Cremona
Settore Politiche Sociali - Settore Economia,
Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro,
Commissione Provinciale Pari Opportunità,
Centro Interprovinciale Servizi per il Volontariato,
Comune di Cremona Assessorato alle Politiche
Giovanili e Assessorato alle Pari Opportunità.
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POLIZIOTTA PER AMORE
di Nando Dalla Chiesa
PREMESSA
L’esigenza di ritrovarsi insieme per riflettere,
informare, partecipare, anche ridere (amaro),
l’esigenza di risvegliare le coscienze su
un tema ormai prioritario e vitale per il
nostro paese quale quello che attiene alle
tematiche sulla Legalità e la Sicurezza ha
portato alla nascita di questo spettacolo.
FINALITA’
Numerose possono essere nel nostro paese
le occasioni politiche, culturali o di semplice
intrattenimento, soprattutto in ambito scolastico,
in cui una riflessione, sotto forma di un
monologo narrativo relativo ai temi dell’emergenza-legalità-sicurezza,
diventa non solo opportuna ma anche auspicabile.
Dare contenuto, forma, spazio, emozioni,
musica e colori, attraverso il racconto teatrale,
a problematiche così delicate può risultare
il modo forse piu’ moderno ed efficace per
affrontarle.
FORMAT
Un monologo teatrale di 45 minuti scritto
dal Professor Nando Dalla Chiesa, recitato
dall’attrice Beatrice Luzzi. Uno spettacolo
breve e di grande impatto emotivo. Una formula
moderna, snella ed efficace.
SINOSSI del MONOLOGO ‘ POLIZIOTTA PER AMORE’
La biografia di una ragazza ‘normale’, romana,
liceale che, colpita dalla strage di Via
d’Amelio e soprattutto dalla morte della
poliziotta di scorta (Emanuela Loi la cui
mano verrà ritrovata su un balcone al terzo
piano) decide di dedicarsi alla lotta alla
criminalità, di indossare una divisa, difendere
i cittadini onesti, combattere contro antichi
pregiudizi, nefandezze e inefficienze dello
Stato con determinazione e passione, con
un amore che si rivelerà piu’ forte anche
delle inevitabili delusioni e degli orrori
che il suo stesso corpo di polizia (per esempio
a Genova) commetterà. Un atto di normale
coraggio, una riflessione sulla vita dei
tanti ‘giovani servitori dello Stato’, sulla
loro forza e talvolta solitudine, sull’importanza
rivoluzionaria del coraggio ordinario … di
uscire fuori, di riconoscere lo spazio aperto,
lo spazio comune, come la fonte e l’ambito
supremo della propria libertà.
CURRICULA
NANDO DALLA CHIESA
Professore di sociologia economica e sociologia
della criminalità all’Università degli Studi
di Milano, è stato parlamentare della Repubblica,
sottosegretario all’Università e alla Ricerca.
Scrittore, editorialista e narratore civile.
Tra i suoi scritti piu’ noti, oltre a ‘Delitto
imperfetto’(1984), ricordiamo ‘Storie di
boss ministri tribunali giornali intellettuali
cittadini (1990), ‘Il giudice ragazzino’
(1992) da cui è stato tratto l’omonimo film,
‘La farfalla granata’ (1995), ‘Storie eretiche
di cittadini perbene’ (1999), ‘La scuola
di Via Pasquale Scura’ (2004), ‘Le Ribelli’
(2006), ‘La fantastica storia di Silvio Berlusconi’
(2004) e ‘Vota Sìlviolo!’ (2005).
BEATRICE LUZZI
Comincia la carriera artistica frequentando
il Laboratorio Teatrale diretto dall’inglese
Sean Patrick Lovett. Poi metodi e maestri
quali Greta Seacat e Bernard Hiller. Tra
il ’91 e il ‘96 lavora a RadioRai. Si laurea
in Scienze Politiche, parte per Bruxelles
per un anno all’Universitè Libre e un altro
anno alla Direzione per gli Aiuti Umanitari
della Commissione Europea. Dopo una breve
esperienza giornalistica al TgRagazzi, comincia
professionalmente l’avventura attoriale che
la porterà in pochi mesi, grazie al ruolo
di Eva nella serie ‘Vivere’, su Canale5,
ad ottenere, oltre a due Telegatti, una vasta
popolarità.
Idéa e realizza vari recitals di poesie,
tra i piu’ emozionanti: le Albe di Segesta.
Recita in diversi spettacoli teatrali (tra
gli ultimi ‘Sex in the City’ e ‘Squali’ che
la porterà dal Teatro Sistina di Roma al
Teatro Nuovo di Milano) e, una volta per
tutte, con lo spettacolo ‘Lettere di Miguel’
( su un desaparesido argentino) realizza
che commozione ed impegno appartengono al
teatro civile. Non interrompe comunque il
percorso televisivo che la vedrà attrice
in varie fiction di RaiUno (Maresciallo Rocca,
Don Matteo, Sospetti, Giorni da Leone, La
Prof…). Il cinema la coinvolge, per la regia
di G.Ritchie, accanto alla superstar Madonna,
nel film ‘Swept Away’. La sua vena comica
trova spazio nel ruolo protagonista della
sitcom Call Center, su Happy Channel e ‘Medici
Miei’ al fianco di Iachetti e Covatta su
Italia Uno.
Ma la regia di vari recital e format televisivi
e il suo impegno civile la portano, nel 2006,
all’ideazione e realizzazione, in qualità
di regista, del documentario ‘Italia Nostra
Cosa’, che diventa strumento didattico dei
programmi di educazione alla legalità che
l’Associazione Libera, Nomi e Numeri contro
le Mafie (capitanata da Don Luigi Ciotti)
svolge nelle scuole di tutto il territorio
nazionale. Con questo documentario vince
il Premio Giancarlo Siani a Napoli e il Premio
il Paese delle Donne a Roma. Nel 2008 realizza,
in qualità di regista, un altro documentario
’30 anni di Diritti a Tinte Forti’ con cui
l’Associazione Cittadinanza Attiva aprirà
il Congresso per i suoi 30 anni. Sua l’idea
e la direzione creativa del primo Festival
della Legalità.
 
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