15 Settembre, 2002 Utilizzo dei fondi comunitari in Italia di Cinzia Fontana Un lavoro che ha comportato diverse audizioni di responsabili comunitari, nazionali e regionali delle varie fasi di programmazione ed erogazione dei fondi europei
Utilizzo dei fondi comunitari in Italia di
Cinzia Fontana
Un lavoro che ha comportato diverse audizioni
di responsabili comunitari, nazionali e regionali
delle varie fasi di programmazione ed erogazione
dei fondi europei
Nominata relatrice nell'ambito dell'indagine
conoscitiva "Sui profili di utilizzo
e controllo dei fondi comunitari in Italia"
insieme ad un collega della maggioranza,
la senatrice Cinzia Fontana ha presentato
ieri alla Commissione Politiche dell'Unione
Europea del Senato il documento conclusivo
dell'indagine.
Un lavoro che ha comportato diverse audizioni
di responsabili comunitari, nazionali e regionali
delle varie fasi di programmazione ed erogazione
dei fondi europei.
"L'indagine ha anzitutto messo in evidenza"
- sottolinea la senatrice - "che quella
dell'utilizzazione è una questione che viene
spesso posta in modo inesatto: a differenza
del passato, infatti, l'Italia risulta oggi
essere tra i migliori utilizzatori dei fondi
strutturali in termini di quantità delle
risorse. Ciò che emerge in modo evidente
da questo lavoro è invece un problema di
qualità della programmazione, delle effettive
ricadute sui territori e di una tuttora scarsa
cultura del controllo e della valutazione".
Il documento si sofferma in modo analitico
e rigoroso sulle principali criticità e sui
limiti rilevati riguardo l'utilizzo dei fondi
fornendo le possibili soluzioni che nel corso
delle audizioni i soggetti coinvolti hanno
opportunamente proposto.
"Abbiamo voluto dare all'indagine un
approccio costruttivo e proficuo" -
conclude la Fontana - "perché il tema
dell'utilizzo dei fondi comunitari chiama
tutti noi, ai vari livelli, a fare i conti
con la capacità di programmazione a lungo
termine, con obiettivi strategici ampi, con
una cultura amministrativa che introduca
elementi di innovazione, responsabilizzazione,
trasparenza e coordinamento, fondamentali
per affrontare la sfida della qualità".
La Commissione del Senato ha approvato all'unanimità
il documento presentato e ha deciso di programmare
nelle prossime settimane un momento seminariale
a livello nazionale per aprire un confronto
con i soggetti interessati sulle proposte
emerse.
" www.welfarecremona.it , portale di informazione on line,
è iscritto nel registro della stampa
periodica
del Tribunale di Cremona al n. 392
del 24.9.2003-
direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Cremona si dichiara
pienamente disponibile ad eliminare le notizie
che dovessero violare le norme sul copyright
o nuocere a persone fisiche o giuridiche.