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						 15 Settembre, 2002  
						Tamoil. In Comune conferenze di servizi   
						Presenti i tecnici in rappresentanza del Comune di Cremona, della Provincia di Cremona, di ARPA Lombardia, dell'ASL di Cremona, della Regione Lombardia. 
  
                      
 
Tamoil. In Comune conferenze di servizi  
Presenti i tecnici in rappresentanza del
Comune di Cremona, della  
Provincia di Cremona, di ARPA Lombardia,
dell'ASL di Cremona, della Regione Lombardia. 
 
Presenti i tecnici in rappresentanza del
Comune di Cremona, della  
Provincia di Cremona, di ARPA Lombardia (Dipartimento
di Cremona),  
dell'ASL di Cremona, della Regione Lombardia,
si sono tenute questa  
mattina a Palazzo Comunale le Conferenze
di Servizi volte ad esaminare i  
documenti presentati dalla Società Tamoil
il 4 dicembre scorso e  
riguardanti la "Caratterizzazione del
sottosuolo delle aree interne ed  
esterne della Raffineria di Cremona - Trasmissioni
analisi di rischio".  
Tali documenti sono stati predisposti nell'ambito
del procedimento di  
bonifica in corso. 
Mentre con la caratterizzazione di un sito
si definisce l'entità  
dell'inquinamento in atto, l'analisi di rischio
è il passaggio tecnico  
che permette di stabilire la necessità di
attuare gli interventi di  
bonifica e che definisce gli obiettivi da
raggiungere con le attività di  
decontaminazione. 
Dalla disamina della documentazione, gli
Enti titolari delle procedure  
in corso, avvalendosi della collaborazione
tecnico e scientifica del  
Politecnico di Milano (consulente del Comune
di Cremona), pur  
riconoscendo il notevole impegno profuso
dalla Società Tamoil  
Raffinazione S.p.A. nella definizione dei
contenuti dei lavori  
predisposti, hanno rilevato una serie di
lacune e criticità che non  
hanno consentito l'approvazione di quanto
presentato durante le  
Conferenze. In particolare, per quanto riguarda
le problematiche delle  
aree interne alla Raffineria, la Conferenza
ha deciso di richiedere  
un'ulteriore integrazione al documento denominato
Analisi di Rischio,  
fissando un termine temporale massimo di
90 giorni. Per quanto riguarda  
le aree esterne, è stata invece richiesta
una rielaborazione  
dell'Analisi di Rischio, da predisporre a
breve, indirizzando  
l'ulteriore approfondimento ad ogni singola
aree interessata dalla  
potenziale contaminazione. La Società Tamoil
si è resa disponibile a  
realizzare quanto richiesto in collaborazione
con gli Enti. 
L'approccio adottato non ha pertanto consentito
di approvare i documenti  
presentati ed ha indotto a richiedere la
predisposizione di un nuovo  
elaborato. La redazione della nuova Analisi
di Rischio dovrà prevedere  
un continuo e costante confronto con gli
Enti, così da consurre la  
Società Tamoil alla presentazione di un documento
tecnicamente  
condivisibile. 
Nel corso della seduta sono stati presentati
gli esiti dei recenti  
sondaggi realizzati dal Comune di Cremona
nell'ambito della convenzione  
stipulata con ARPA per le indagini relative
alle aree esterne alla  
Raffineria, indagini che indicano la potenziale
contaminazione da  
idrocarburi, benzene e piombo dell'area denominata
Alveo ex Riglio. 
 
Cremona, 2 febbraio 2010 
 
 
         
 
 
  
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