15 Settembre, 2002
ENTRO L'ANNO UNO SPORTELLO INPDAP A CREMA di Cinzia Fontana
Un servizio importante per i numerosi dipendenti e pensionati pubblici
UNA BUONA NOTIZIA: ENTRO L'ANNO UNO SPORTELLO
INPDAP A CREMA
Entro la fine dell'anno, quando l'Inps di
Crema si trasferirà nella
nuova sede, verrà aperto uno sportello dell'Inpdap,
che proprio
dall'Inps sarà ospitato. Un servizio importante
per i numerosi
dipendenti e pensionati pubblici, che finora
dovevano, per ogni
incombenza, recarsi nella sede provinciale
di Cremona dell'istituto.
Mi fa piacere aprire questo numero della
newsletter con una buona
notizia. Per due motivi.
Il primo è naturalmente legato al miglioramento
del servizio per un
vasto numero di utenti. Ma vi è anche un
secondo motivo, a mio parere
non meno importante, che riguarda la Pubblica
amministrazione.
Disprezzata, troppo spesso a ragione, per
le lungaggini, l'eccessivo
burocratismo, il disinteresse che a volte
viene mostrato per la qualità
dei servizi offerti e quindi per la qualità
della vita di cittadini e
imprese, questa volta la pubblica amministrazione,
o almeno una parte
importante come i due istituti previdenziali,
ha invece mostrato
interesse, sensibilità, ma anche intelligenza,
volontà di trovare
soluzioni e rapidità di risposta.
Il problema della mancanza di uno sportello
Inpdap a Crema, che potesse
servire la parte occidentale del territorio
provinciale era stato da me
evidenziato, facendo seguito a segnalazioni
e lamentele, nel corso di un
incontro di alcuni mesi fa con i vertici
di Inps e Inpdap. In
quell'occasione avevo lanciato l'idea della
possibilità di aprire, anche
a tempo parziale, uno sportello dell'Inpdap
approfittando della nuova
sede in cui si sarebbe trasferito l'Inps.
L'idea era stata accolta con interesse. Poi
c'era stato un
avvicendamento ai vertici regionali dei due
istituti. Ma la questione
non è stata lasciata cadere. Riproposta solo
poche settimane fa dai
direttori provinciali, è stata immediatamente
raccolta dai loro
superiori regionali, che in pochi giorni
hanno raggiunto l'accordo.
Voglio pertanto ringraziare Sem Aresi e Sergio
Saltalamacchia,
rispettivamente direttore provinciale e regionale
dell'Inps e i loro
colleghi dell'Inpdap, Carlo Fozzati e Maurizio
Emanuele Pizzicaroli. Per
il nuovo servizio, perché hanno "semplificato"
nella pratica, senza
bisogno di fare alcun falò, perché hanno
dimostrato che la pubblica
amministrazione può essere efficace, efficiente
e rapida.
Ora spero che anche il territorio cremasco
sappia fare altrettanto. Per
il nuovo servizio, infatti, l'Inpdap potrà
garantire all'incirca due
mattinate di presenza di un suo funzionario
a Crema. Ma se il territorio
metterà a disposizione del personale, opportunamente
formato
dall'Inpdap, lo sportello potrà funzionare
di più e meglio.
Questa la proposta avanzata nel corso dell'incontro
in Comune a Crema
con il sindaco. Bruttomesso ha parlato di
"occasione da non perdere"
garantendo il massimo impegno a verificare
tutte le possibili soluzioni.
E' auspicabile che il territorio si mobiliti
con la stessa volontà di
trovare una soluzione e con la stessa rapidità
dei due istituti.
Nota stampa a cura della Sen. Cinzia Fontana
 
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