15 Settembre, 2002
Accordo Ulivo-Rifondazione-Italia dei Valori?
Lo abbiamo chiesto a Giammario Confortini, segretario di Rifondazione Comunista

Accordo Ulivo-Rifondazione-Italia dei Valori?
Lo abbiamo chiesto a Giammario Confortini,
segretario di Rifondazione Comunista
D. Andiamo verso le elezioni amministrative.....Ormai
Giuseppe Torchio, indicato dai Ds, è il candidato
ufficiale ?
R.Non abbiamo pregiudiziali, ma prioritariamente
ci intessa discutere dei contenuti del programma,
il nostro candidato "ideale" sarà
la persona che saprà meglio rappresentarli.
D. Si è svolto un incontro ulivo, italia
dei valori e rifondazione comunista.....Le
alleanze sono ormai delinedate ?
R. L'incontro è stato utile per avviare un
confronto...non per concluderlo. L'alleanza
è possibile se si entra in sintonia con una
nuova fase che non è necessaria solo a livello
generale ( l'opposizione al governo Berlusconi
) serve una discontinuità per tutte le componenti
in modo da determinare non solo una sommatoria
delle forze, ma in grado di focalizzare scelte
e priorità per un progetto di qualità e con
una maggiore attenzione a chi sta al margine
( le periferie, i nuovi poveri, gli immigrati
ed i giovani )
Un progetto quindi che assume come parametri
non la crescita ma l'inclusione, la cura
e l'accoglienza sopra le compatibilita di
breve periodo, in sintesi un'alleanza per
un governo locale con un chiaro segno di
solidarietà e di contrasto alla mercificazione
della società.
D.La Giunta del Comune di Cremona ha cambiato
idea sulle IPAB .... Infatti farà una azienda
speciale e non una SPA...E' un segnale di
riguardo nei vostri confronti?
R. Spero sia invece la consapevolezza che
anche la forma è a volte sostanza; la forma
Spa è immediatamente il "mercato"
ed oltre a togliere trasparenza, rappresentanza
e responsabilità politica, spesso favorisce
eslusivamente pratiche di auto referenzialità
dei "manager"; ma sopratutto per
come è stata praticata in questi anni, spesso
peggiorano le condizioni dei lavoratori,
senza un vero recupero di efficenza nella
qualità dei servizi.
Comunque un giudizio conclusivo sarà possibile
quando vi sarà un piano aziendale complessivo
( organizzazione-dipendenti-servizi attuali
e possibile allargamento al territorio ecc.
)
D.Può indicare alcune priorità programmatiche
sia per la Provincia che per il Comune di
Cremona ?
R.Sperimentare forme di bilancio partecipato
( coniugando consultazioni preventive e decentramento
amministrativo ).Coinvolgere le associazioni
, i comitati e tutti i soggetti di rappresentanza
collettiva per un progetto di sviluppo che
accantoni il falso progresso della crescita
per la crescita, con una chiara scelta per
la qualità del vivere.Quindi, opere infrastrutturali
con un bilancio ambientale positivo. Previlegiare
interventi di recupero, riutilizzo e di messa
in sicurezza o bonifica degli spazi ed infrastrutture
cittadine ed extraurbane.Per i servizi alle
persone, escludere non solo le privatizzazioni
ma anche le esternalizzazioni ed operare
per un riequilibrio nei servizi a favore
delle aree più svantaggiate. Estensione dei
diritti: voto per i cittadini "stranieri",
non applicazione della legge 30 e dove possibile
consolidare i rapporti di lavoro precari.
Cultura, sport, tempo libero, l'area cioè
del "benessere", incentivare tutto
ciò che promuove un coinvolgimento diretto,
in estrema sintesi "non solo spettatori".
D.Ed il candidato sindaco a quando ?
R.La scelta deve rappresentare un atto che
accompagna e rende coerente il programma.
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