15 Settembre, 2002
Tamoil. Storia RAFFINERIA CREMONA
Le principali tappe di Tamoil in Italia
Storia RAFFINERIA CREMONA
Le principali tappe di Tamoil in Italia
1954
Negli anni tra il 1952 e il 1954, una piccola
società commerciale di Cremona, la Fratelli
Camangi, decide di costruire la Raffineria
di Cremona trasformando un deposito di sua
proprietà. Col tempo acquisisce una piccola
rete di distributori nell’area adiacente
la raffineria attraverso i quali vende i
prodotti per autotrazione che, al tempo,
erano solo un'esigua parte della produzione
concentrata prevalentemente su prodotti pesanti
per l’industria ed il riscaldamento.
1961
La compagnia petrolifera multinazionale americana
Standard Oil Co., attraverso la sua sussidiaria
Amoco Oil Co., decide di acquistare il pacchetto
azionario della Fratelli Camangi creando
la società Amoco Italia S.p.A.. Nel corso
del decennio successivo si potenzia la raffineria
e si incrementa la capacità produttiva.
1983
Amoco Oil Co. decide, al pari di altre compagnie
petrolifere multinazionali, di abbandonare
il mercato italiano e cede la società ad
un investitore privato, Mr. Tamraz, che ne
cambia la denominazione in Tamoil Italia
S.p.A..
Per la società inizia un periodo difficile:
non avendo più alle spalle nè un gruppo multinazionale
nè un paese produttore, deve procurarsi il
greggio sul costoso e difficile mercato spot.
1985-1987
Tamoil Italia S.p.A. viene posta in vendita.
Una banca d’investimenti rileva la società
e, successivamente, cede il pacchetto di
maggioranza a società finanziarie emanazioni
di un paese produttore di petrolio.
Tamoil Italia S.p.A. inizia ad assumere una
nuova veste di compagnia petrolifera integrata
con un approccio diverso sia al mercato del
greggio che dei prodotti finiti.
1988-1999
La proprietà di Tamoil Italia S.p.A. viene
trasferita alla Oilinvest (Netherlands) B.V.
che rafforza la presenza sul mercato italiano
acquisendo reti di distribuzione, e costituendo
joint-venture con realtà locali.
Per dare maggiore impulso alle attività industriali
e a quelle commerciali vengono create due
nuove società entrambe possedute al 100%
dalla sub-holding italiana Tamoil Italia
S.p.A.. Si tratta della Tamoil Raffinazione
S.p.A. (1993) a cui sono demandate le attività
di raffinazione, e della Tamoil Petroli S.p.A.
(1997) a cui vengono demandate tutte le attività
commerciali.
Inoltre, dai primi anni novanta, un piano
di acquisizioni europee integra Tamoil Italia
S.p.A. in un corporate network che comprende
realtà commerciali ed industriali presenti
in diversi paesi tra i quali Svizzera, Germania,
Olanda, Spagna, Repubblica Ceca.
2000-2006
Il processo di ristrutturazione ed espansione
della rete commerciale di distribuzione di
carburanti, attraverso l’acquisizione di
un considerevole numero di punti vendita
della rete Agip, e la partecipazione alle
gare per l’acquisizione di punti vendita
autostradali, unitamente all'implementazione
di efficaci programmi di fidelizzazione della
clientela, portano la quota di mercato in
Italia dal 5% circa ad una quota superiore
all' 8%.
Per razionalizzare ed incrementare le sinergie
di Gruppo, Tamoil Italia e Tamoil Petroli,
si fondono in un'unica società: Tamoil Italia
S.p.A. che dal primo maggio 2005 gestisce
direttamente l'intero business.
Fonte: cgil-cisl-uil cremona
 
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