15 Settembre, 2002 Medici senza frontiere.. Nel nord-Uganda da 17 anni è in corso una terribile guerra civile, di cui nessuno parla.
Nel nord-Uganda da 17 anni è in corso una terribile
guerra civile, di cui nessuno parla. Ogni giorno il
cosiddetto Esercito di Liberazione del Signore (LRA),
guidato da Joseph Kony, un pazzo sanguinario, commette
massacri, mutilazioni, torture di civili e rapimenti di
bambini e bambine, destinati a diventare soldati e
schiave. I bambini-soldato vengono usati come carne da
macello, drogati, violentati, costretti ad assassinare i
loro familiari e coetanei, obbligati a mangiare carne
umana perchè, perdendo la propria umanità, possano
compiere atti disumani. In Uganda «La situazione
umanitaria è peggiore di quella in Iraq: non c'è nessun
altro posto al mondo con un'emergenza di questo livello,
che richiama così poco l'attenzione internazionale» ha
dichiarato recentemente Jan Egeland, vicesegretario
generale dell'Onu. A questa presa di posizione non è
ancora seguita alcuna iniziativa da parte della comunità
internazionale, mentre i missionari Comboniani da mesi
chiedono inutilmente l´invio dei Caschi Blu per
difendere la popolazione civile. Ora basta! La terra
ugandese è stanca di bere sangue, per questo ci
appelliamo al Parlamento e al governo italiano, al
Parlamento e ai governi d'Europa e alla comunità
internazionale per porre fine a questa follia. Chiediamo
la presenza attiva dell'ONU per salvare la vita di molte
persone e dare inizio a un processo di pace.
Punto Pace pax Christi di VR
Per aderire inviare una mail di adesione a: paceperluganda@yahoo.it
indicando nome, cognome e comune di residenza.