15 Settembre, 2002 Per Angelo: da Aprilia le parole di un figlio
Carissimo Angelo,
comprendo benissimo ciò che stai passando perché io e la mia famiglia
stiamo vivendo una situazione analoga, insieme ad altre centinaia di famiglie
sparse in giro per l'Italia. Purtroppo le tensioni che si vivono in questi
momenti non sono mai facili da superare e rischiano di far deflagrare anche le
famiglie più unite e gioiose del mondo come considero appunto la mia e come
certamente sarà la tua. E' in questi momenti però che bisogna buttare il cuore
oltre l'ostacolo, nonostante l'amarezza di non poter rispondere ad una figlia
che magari ti vuole un bene matto, ma vede compromessi i suoi sogni...le sue
speranze insieme alle tue. E' quello che mi sento di dirti da figlio, da uno che
da dieci anni a questa parte ha visto i propri genitori affrontare questa
difficile battaglia ed alla fine ne ha dovuto raccogliere il testimone. E si,
perché nel mio caso sono dovuto intervenire io e prendermi delle
responsabilità forse più grandi di me, con tutte le ansie che una situazione
del genere può causare ad un giovane che, come me, ha dei sogni e delle
speranze...proprio come le può avere tua figlia. Forse ho avuto la fortuna di
avere attorno a me delle persone meravigliose, che nei momenti più difficili mi
sono state vicino e mi hanno dato modo di superare in qualche modo la vicenda la
quale pare si stia concludendo positivamente...cosa per altro insperata fino a
qualche mese fa.
Dimenticavo di dirti che io vivo molto vicino a te, precisamente ad Aprilia!
Dalle nostre parti troppe volte ho visto questi signori giocare sulla pelle
della gente, non considerando che dietro le quattro mura di una casa ci sono il
sudore di una vita, le speranze di un futuro migliore, la possibilità di vivere
una vita dignitosa...già dignitosa e a testa alta senza sentirsi dei falliti!
Spero tanto che anche tu resista e non ti arrenda, perché nonostante tutto non
possiamo mai sapere cosa ci riserva il domani...anche se alle volte sembra
proprio duro pensarlo positivo. Non so in che modo posso aiutarti concretamente,
ma cercherò intanto di pensarci...nel frattempo sappi che su questo cammino non
sei solo.
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