15 Settembre, 2002
"Condizioni di lavoro indecorose per i portalettere"
La denuncia di Ladina (Verdi) in un'interpellanza al Consiglio Provinciale
Denuncia la condizione difficile di lavoro dei portalettere sul nostro
territorio il Capogruppo dei Verdi nel Consiglio Provinciale di Cremona, Andrea
Ladina, in una interpellanza da analizzare in Consiglio Provinciale, e chiede di
sapere se, sulla base del Piano di Sviluppo delle Poste Italiane, è possibile
attendersi un aumento degli organici per l'adeguamento del servizio.
Il testo integrale dell'interrogazione:
Il servizio di recapito posta svolto dai postini della nostra provincia è
attuato in condizioni di lavoro difficili a causa della carenza di organici
diventata ormai cronica anche a seguito all'avvenuta privatizzazione del
servizio con la creazione di POSTE ITALIANE.
Da notizie sindacali risulta che molti portalettere ed altro personale
dipendente non riescono, da diverso tempo, ad usufruire dei periodi regolari di
ferie perché non vi è personale di sostituzione.
Inoltre viene da più parti segnalato un monte ore di straordinari effettuati e
mai pagati ai lavoratori. Da ultimo si segnala la precarietà dei mezzi messi a
disposizione per la distribuzione della posta, costituito da moto e biciclette
scassate. I veicoli a motore acquistati solo pochi anni fa dall'Azienda sono
oggi in gran parte obsoleti e si auspica che per il futuro siano sostituiti da
veicoli elettrici non inquinanti per la salvaguardia della salute dei lavoratori
che ogni giorno li utilizzano e per la riduzione di gas nocivi nell'atmosfera.
Considerato che la regolare distribuzione della posta e un servizio importante a
beneficio dell'intera collettività e che ai lavoratori del settore vanno
garantite condizioni decorose di lavoro si chiede al Presidente della Provincia
di sapere se è a conoscenza del Piano di Sviluppo delle POSTE ITALIANE
riguardante il nostro territorio e se è previsto un aumento degli organici per
potenziare il servizio stesso.
Il Capogruppo dei Verdi nel Consiglio Provinciale di Cremona Andrea Ladina
Interrogazione prot. n. 49125 - 12 gennaio 2005
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LADINA: "SERVIZI PROVINCIALI ALLE POSTE"
Mozione dei Verdi a favore dell'innovazione tecnologica per una
collaborazione della Provincia di Cremona e POSTE ITALIANE con la
sperimentazione di nuovi servizi tramite la rete degli uffici postali a servizio
dei cittadini e delle imprese. E' questo il tema della mozione presentata dal
Capogruppo dei Verdi in Consiglio, Andrea Ladina.
Il testo:
Cittadini ed imprese richiedono da tempo lo snellimento delle procedure
burocratiche, la semplificazione e l'innovazione amministrativa e la fruizione
decentrata di servizi sul territorio.
L'UPI, Unione delle Province Italiane, ha in corso, da alcuni anni,
significative sperimentazioni che vedono protagoniste le Province e POSTE
ITALIANE con l'obiettivo di rendere fruibili in molti comuni prestazioni che in
precedenza venivano erogate quasi esclusivamente nel Comune capoluogo, con
dispendio di tempo e con costi aggiuntivi.
Questa collaborazione permette ai cittadini di espletare le pratiche di
competenza dell'Ente Provincia direttamente presso gli Uffici postali che
diventano sportelli decentrati della Provincia stessa consentendo una presenza
capillare sul territorio e una elevata accessibilità ai servizi.
Cittadini ed imprese potranno, perciò, recarsi vicino a casa propria o al luogo
di lavoro, per ricevere ed inoltrare comunicazioni sui rapporti di lavoro (un
servizio, questo, molto importante per le aziende); per richiedere la verifica
degli impianti termici; per chiedere il rilascio o il rinnovo delle licenze di
pesca e dei tesserini di caccia ed anche per riavere la Pink Card e le tessere
di libera circolazione e di agevolazione tariffaria previste per i portatori di
handicap e per i pensionati; ed altro ancora.
POSTE ITALIANE ha, al riguardo, riservato appositi spazi presso gli Uffici
postali per la modulistica e l'informazione occorrente e in tal modo molte
operazioni potranno avvenire con il servizio postale.
Tutto ciò premesso ed in considerazione delle competenze di indirizzo che gli
è proprio si chiede
AL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA
l. di dare mandato al Presidente della Provincia di Cremona di avviare un
confronto con POSTE ITALIANE e l'UNIONE DELLE PROVINCE ITALIANE (UPI) per la
stipula di una collaborazione-convenzione al fine di utilizzare la rete degli
Uffici postali per il disbrigo di pratiche amministrative di competenza della
Provincia
2. di coinvolgere tutti i Dirigenti di Settore dell'Ente per valutare quante e
quali procedure burocratiche di comunicazione, autorizzazione e concessione tra
cittadini, imprese e provincia possono essere ulteriormente individuate quali
oggetti di corrispondenza diretta attraverso il servizio postale.
Il Capogruppo dei Verdi nel Consiglio Provinciale di Cremona Andrea Ladina
Mozione 49125 - 12 gennaio 2005
 
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