15 Settembre, 2002
Scavi in Piazza Marconi
I primi ritrovamenti di età romana
 L'attuale situazione dello scavo di Piazza Roma è piuttosto
complessa, ma già da ora si inizia ad intravedere parzialmente l'organizzazione
generale del quartiere in età romana. La superficie dello scavo in questo
momento è di metri quadrati 1.200, mentre la quota di profondità è di circa
39,10 metri sopra il livello del mare (5,50 metri dal piano stradale).
La strategia utilizzata è quella di individuare e scavare una serie di buche
alto medioevali e romane: alcune sono di forma irregolare, altre invece sono
rettangolari o quadrate. Le buche hanno intaccato i depositi romani più
antichi, distruggendo, sembra, la maggior parte delle strutture. Le sezioni
delle buche sono indicative per l'analisi stratigrafica del sito. Si notano
infatti una serie di edifici imponenti costituiti da un muro, per lo più
asportato in epoca antica, nell'angolo nord ovest dello scavo. La sua posizione
stratigrafica porta a datarlo ad un momento contemporaneo all'edificio absidato
trovato nel secondo saggio dello scavo effettuato nel 2002, cioè intorno al II
- III secolo dopo Cristo.
La maggior parte delle buche, che in alcuni casi raggiungono una profondità di
7,50 metri, sono riempite con materiale edilizio (mattoni crudi e cotti,
intonaco dipinto, frammenti di mosaici pavimentali e molti frammenti di anfore,
tra cui una con bollo "FAVOR - C- L. - MODE" impresso sull'ansa di un
anfora tardo rodia, databile al I secolo dopo Cristo).
La setacciatura ha permesso di recuperare molti frammenti ceramici tra cui a
vernice nera, terra sigillata nord italica ed italica, pareti sottili, ecc. Le
sigillate portano verosimilmente ad una datazione intorno alla seconda metà del
I secolo dopo Cristo. La matrice abbondantemente bruciata dei riempimenti indica
una distruzione massiccia (potrebbe forse essere quella del 69 d. C. raccontata
da Tacito nelle Storie?).
Sempre su lato est dello scavo si notano tracce di un muro, che dalla tecnica
edilizia e dalla posizione stratigrafica potrebbe appartenere all'età augustea,
come d'altra parte un'area cortilizia con pilastri in mattoni nell'area sud est
della piazza.
La parte ovest della piazza sta ancora restituendo sepolture in cassa di
frammenti laterizi pertinenti al cimitero che si sviluppava intorno all'ex
chiesa di San Giorgio.
 
Immagini
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