15 Settembre, 2002 Un documento del Comitato *Cremona per l'Ulivo* In margine alla sostituzione di Maria Spotti con Lorenzo Saradini in Giunta Comunale
COMITATO CREMONA PER LULIVO
In relazione alla vicenda che riguarda la sostituzione di un Assessore dimissionario in Giunta Comunale, il Comitato 'Cremona per l'Ulivo' sottolinea di condividere le decisioni assunte dal Sindaco Gian Carlo Corada non solo per la competenza che gli riconosciamo e la fiducia che deponiamo nelle sue capacità, ma anche sulla base del documento sottoscritto il 15 dicembre 2003 da tutte le componenti dell'Ulivo cremonese, del quale vogliamo richiamare alcuni passaggi fondamentali tutt'oggi ancora molto validi.
In quel documento si dice:
"Il Coordinamento dell'Ulivo cremonese, all'unanimità e facendo appello al suo alto senso delle istituzioni, chiede a Gian Carlo Corada di candidarsi a Sindaco di Cremona. Cremona ha bisogno della provata capacità e della riconosciuta autorevolezza di Corada ......... Gian Carlo Corada portatore di una forte e rara esperienza politica, che lo mette in grado di sapersi relazionare con la complessità che il quadro politico oggi presenta: in questo senso ciascuna forza dell'Ulivo e del centro sinistra cremonese riconosce in lui una garanzia per tutti."
In relazione alle responsabilità delle scelte negli incarichi, il documento prosegue:
"La coalizione non considera la figura del Sindaco come un 'primus inter pares' .... Per questo, mentre alle componenti politiche ed alle liste viene pienamente confermato il ruolo di confronto sul piano politico-programmatico ed anche di proposta in riferimento agli incarichi politico-amministrativi, al Sindaco - una volta eletto - viene riconosciuta l'incombenza di prendere, al riguardo, le decisioni dirimenti, assunte ovviamente in piena autonomia"
Il documento si chiude nel modo seguente:
"L'Ulivo ..... é sicuro che, con la candidatura di Gian Carlo Corada, Cremona saprà assumere le sfide che le riserva il futuro, basandosi sulla solidità data dalla sua riconosciuta esperienza e dalla indubbia capacità di interpretare il nuovo."
Il Comitato 'Cremona per l'Ulivo' ritiene che tutte le componenti dell’Unione cremonese debbano tutt'ora considerare quel documento come bussola nella prosecuzione positiva dell'esperienza di governo al Comune di Cremona.
Il Comitato 'Cremona per l'Ulivo'
Cremona, 27 luglio 2005
Clicca sull'allegato, si aprirà il documento originale del 15 dicembre 2003 firmato da tutti i componenti del Coordinamento dell'Ulivo cremonese
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