15 Settembre, 2002
Intitolare vie ed edifici a Giovanni Paolo II
In Consiglio Provinciale approvata all’unanimità la mozione di Scotti (LTP) e Santini (Margherita)
 Intitolare vie o edifici pubblici alla memoria di Giovanni
Paolo II. Lo ha chiesto all'unanimità il Consiglio Provinciale, nell'ultima
seduta, all'interno di una mozione di indirizzo che invita la Provincia a farsi
carico di un'azione di sensibilizzazione che investa il territorio. In memoria
di una figura di "rilevanza pastorale, capace di parlare a tutti gli uomini
e tutte le donne", "ben al di là del credo religioso di ognuno".
In sede di dibattito è intervenuto il consigliere, Giovanni Scotti (Lista
Torchio), autore della mozione con Antonello Santini (Margherita), per
presentare l'ordine del giorno, unitamente all'idea di "intitolare la nuova
aula dei capigruppo al Papa Giovanni Paolo II, come incentivo al dialogo e alla
pace". L'Assessore con delega ai piccoli Comuni, Denis Spingardi, ha preso
la parola assumendosi l'incarico di farsi promotrice dell'iniziativa "alta
e nobile" presso le municipalità locali. Il Presidente del Consiglio
Roberto Mariani ha detto che condividerà con l'Ufficio di Presidenza
l'eventuale ipotesi di intitolare a Carol Woityla la nuova sala capigruppo. Il
consigliere Claudio Ceravolo, Ds, ha invitato a ponderare la scelta,
coinvolgendo le autorità ecclesiastiche. "Si tratta di scegliere realtà
pubbliche di una certa rilevanza. A Crema abbiamo affrontato la questione con
Monsignor Vescovo. Mi rendo conto che per un Comune è più facile, in quanto
può intitolare vie, piazze, edifici per la Provincia diventa più difficile; va
tuttavia colto qualcosa di significativo".
Cremona, 15 novembre
 
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