15 Settembre, 2002
Ministero della Pace
Mozione del centrosinistra in Consiglio Provinciale; il documento dell’Assemblea OSM
Mozione presentata da Angelo Bruschi, (Prc) primo firmatario, con i
consiglieri Andrea Ladina (Verdi), Cesare Mainardi (Ds), Antonello Santini
(Margherita), Giovanni Scotti (Lista Torchio) sull'opzione fiscale per la difesa
non armata, sulla costituzione del Ministero della pace e a supporto della
campagna OSM (Obiettori Spese Militari) per la difesa popolare non violenta.
Seguono il testo e l'allegato al testo prot. n. 68708 del 30 marzo 2006
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA
Nello spirito della Costituzione, e in particolare dell'art.11, in continuità
con i principi statutari e con le posizioni e le iniziative assunte in numerose
occasioni a favore della pace.
Tenuto conto
Dell'alto valore morale della difesa non violenta come strumento preventivo e
alternativo ad una "politica di guerra", evidenziato anche da studi e ricerche
specifiche;
Considerato:
- Che le cittadine e i cittadini italiani in base alla legislazione
vigente non possono scegliere di finanziare con un'opzione fiscale o da difesa
non armata o la difesa armata;
- Che nel nostro Paese non è costituito uno specifico Ministero per la
Pace;
- Che la Spesa dello Stato in materia di Pace (cooperazione, diritti
umani, pari opportunità, finanziamenti all'Onu, aiuti umanitari, Ufficio
Nazionale del Servizio civile, attività del terzo settore per lo sviluppo ecc…)
risulta oggi frantumata in numerosi Capitoli e la sua gestione è affidata a
diversi Ministeri rendendo così complessa l'elaborazione e la realizzazione di
una politica coerente e unitaria per la pace.
Il Consiglio Provinciale di Cremona
In adesione alla mozione (allegata) approvata nel febbraio 2005
dall'assemblea degli Obiettori alle Spese Militari per la Difesa Popolare Non
violenta, e ai principi della Campagna Osm, promossa da numerose associazioni
dell'arcipelago pacifista,
Impegna la Giunta
· A farsi promotrice nelle opportune sedi di adeguate azioni politiche
affinché si operi per redigere un disegno di legge, tenuto conto della
legislazione vigente, che consenta ai cittadini di esprimere il diritto
all'opzione fiscale a favore della difesa non armata;
· Ad operare affinché cresca la consapevolezza del valore della
Costituzione in Italia di un Ministero per la Pace;
· A continuare a promuovere progetti di educazione alla Pace e alla
Nonviolenza;
· Ad inviare la presente deliberazione a:
- Presidente della Repubblica
- Presidente del Consiglio dei Ministri
- Presidente del Senato della Repubblica
- Presidente della Camera dei Deputati
- Parlamentari eletti nei collegi cremonesi
- Presidente della Regione Lombardia
- Presidente del Consiglio Regionale della Regione Lombardia
- Sindaco del Comune di Cremona
- Presidente del Consiglio Comunale di Cremona
- Coordinamento Enti Locali per la Pace
P.R.C.: Angelo Bruschi
Verdi: Andrea Ladina
D.S.: Cesare Mainardi
Margherita: Antonello Santini
Lista Torchio: Giovanni Scotti
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Mozione approvate dall'Assemblea OSM per la DPN 27 febbraio 2005:
Mozione Opzione Fiscale e Ministero della Pace
L'assemblea degli Obiettori alle Spese Militari per la Difesa Popolare
Nonviolenta (OSM-DPN), riunita a
Bologna sabato 26 e domenica 27 febbraio 2005 dà mandato al Coordinamento
Politico (CP) della Campagna di operare per la stesura di una proposta di legge
per permettere ai cittadini italiani in base alla legislazione vigente di poter
finalizzare con un'opzione fiscale o la difesa non armata o la difesa armata
Di raccogliere i materiali legislativi sull'opzione fiscale e di far redigere da
un costituzionalista la proposta.
L'assemblea riconosce il valore della costituzione in Italia di un Ministero per
la Pace da finanziate: con l'opzione fiscale.
Tale ministero è lo sbocco naturale della presenza sul territorio Italiano di
associazioni per la Pace, delle case per la Pace, dei Comuni per la Pace, delle
Province per la Pace, delle Leggi regionali per la Pace.
La sua realizzazione porterebbe ad unire una infinità di capitoli di spesa dello
Stato in una sede di riferimento comune (spese per la cooperazione; diritti
umani, pari opportunità; finanziamenti all'Onu, aiuti umanitari, attività del
terzo settore per lo sviluppo ecc.).
Inoltre in tale Ministero troverebbe finalmente collocazione l'Ufficio Nazionale
del servizio civile.
Questa proposta incentrata sull'opzione fiscale come disegno di legge e il
Ministero per la Pace come
progetto politico saranno consegnati alle forze politiche per le prossime
elezioni politiche.
Movimenti promotori Campagna Osm per la DPN:
Associazione per la Pace, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII°, Beati i
Costruttori di Pace, Berretti Bianchi, Lega Disarmo Unilaterale, Lega Obiettori
di Coscienza, Pax Christi
Aderiscono: Agenzia per la Pace Sondrio, Rete Lilliput, Casa per la Pace Mìlano,
Donne in Nero Como, Associazione Locale Obiezione e Nonviolenza Forlì, Un Ponte
per..., Coordinamento Comasco per la Pace; Coop. Chico Mendes; Coordinamento
lombardo Nord/Sud; Centro Gandhi Pisa; Comunità dell' Arca.
 
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