Si è tenuta questa mattina presso l’impianto di depurazione delle acque di
Cremona la firma di una Convenzione, del valore di circa 1 milione di euro,
destinata al cofinanziamento da parte dell’ATO di sei progetti finalizzati a
migliorare, anche dal punto di vista delle performances ambientali, il
Depuratore cittadino.
La convenzione è stata siglata dal Sindaco di Cremona Gian Carlo Corada, dal
presidente dell’ATO Giovanni Biondi e dal presidente di Aem Gestioni Franco
Albertoni. Presenti i dirigenti Aem Andrea Guereschi e Giuseppe Azzini e il
Direttore Generale del Comune di Cremona Vincenzo Filippini.
L’impianto di depurazione delle acque reflue civili ed industriali, che serve
la città di Cremona e altri dodici comuni circostanti, è costituito da tre linee
della capacità totale di trattamento pari a 180.000 abitanti equivalenti.
Le tre linee sono state realizzate in tempi differenti; la messa in servizio
risale rispettivamente al 1985 per la prima linea, al 1989 per la seconda linea
e al 2003 per la terza linea.
E’ ora necessario, in considerazione dell’età delle prime due linee
(rispettivamente 20 e 16 anni), operare alcuni interventi di manutenzione e
revisione degli impianti al fine di conservarne l’affidabilità e l’efficienza
dei trattamenti; contestualmente saranno avviati interventi di ampliamento di
alcuni processi, per far fronte alle nuove esigenze normative.
I limiti di scarico sempre più restrittivi, infatti, spingono ad un
miglioramento delle rese e dei rendimenti in termini di inquinanti rimossi,
soprattutto per quanto riguarda l’abbattimento di BOD e COD, solidi sospesi,
azoto totale, fosforo totale.
Questi i sei interventi finanziati dall’Autorità d’Ambito e dalla Regione
Lombardia:
Revisione ed adeguamento denitrificazione prima e seconda linea;
Revisione ed adeguamento aerazione prima e seconda linea;
Manutenzione straordinaria digestori prima e seconda linea;
Realizzazione sistema di abbattimento del fosforo;
Nuovo sistema di disidratazione delle sabbie;
Interventi di rivestimento delle vasche.
L’importo complessivo delle opere in progetto è di circa 1 milione e 500 mila
euro.
Fonte: Aem – area Comunicazione