15 Settembre, 2002
«Teatro Sociale»
Le proposte della Commissione Cultura provinciale. Un seminario il 27 ottobre a Soresina
l Presidente Sandro Gugliermetto riassume i contenuti della Commissione
Cultura, Scuola e Servizi Sociali che si è riunita nei giorni scorsi per
discutere sul tema del "Teatro Sociale": le iniziative realizzate e le possibili
prospettive. "Abbiamo ascoltato la relazione dell'Assessore alle Politiche
Sociali, Anna Rozza - informa Gugliermetto - sul 'Teatro Sociale', e preso atto
della rilevanza sociale e culturale dell'iniziativa. La Commissione ha quindi
deciso di invitare l'Assessore alla Cultura Denis Spingardi, nella sua qualità
di Presidente del sistema teatrale e del circuito degli spazi teatrali, ad
adoperarsi per un reale coinvolgimento del sistema teatrale e del circuito degli
spazi teatrali nella realizzazione dei progetti del teatro sociale e anche
affinché gli spettacoli del teatro sociale possano essere rappresentati negli
spazi teatrali della provincia".
La Commissione ritiene che il coinvolgimento dell'Assessorato alla Cultura
soprattutto nella sua veste di coordinatore degli spazi teatrali provinciali,
secondo un recente indirizzo del Consiglio, possa giovare al Teatro Sociale, che
vanta una ventennale esperienza di studi, laboratori ed eventi, a supporto del
disagio, in ogni sua espressione. Importante a tal proposito il "pacchetto"
realizzato nel 2006, grazie alla collaborazione del Settore Servizi Sociali,
comprendente laboratori, un'articolata rassegna finale e un seminario, che si
terrà il 27 ottobre al Teatro Sociale di Soresina, "per riflettere sul futuro
del teatro sociale" .
La Commissione ha con convinzione sposato l'idea che i prodotti teatrali e di
comunicazione legati al disagio dovrebbero trovare la possibilità di essere
restituiti al pubblico, al di fuori dei contesti che li hanno direttamente
prodotti, quali istituti, centri sociali, ospedali ecc…, non solo perché spesso
sono di buona qualità, ma soprattutto perché sia rispettata la finalità
dell'espressione teatrale, che è quella di avere fruitori. Non solo, secondo la
commissione l'ideale sarebbe che i teatri o gli spazi teatrali facessero da
sponda, anche tecnicamente, nell'elaborazione dei prodotti teatrali, per
permettere anche al teatro sociale di crescere.
Hanno elaborato la riflessione in commissione cultura i consiglieri provinciali
Sandro Gugliermetto, Giuseppe Redegalli, Cesare Mainardi, Angelo Bruschi, Maria
Cristina Manfredini, Pierfranco Patrini, Walter Longhino, Andrea Ladina,
Antonella Poli, Walter Borghetti.
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