Egr.Direttore
Formigoni gioca con i numeri approfittando della Finanziaria. La Lombardia
aveva già il ticket più alto del Paese su visite ed esami: 46 euro; oggi la
Finanziaria introduce un ticket di 10 euro, essenzialmente per quelle regioni
che non ne avevano alcuno, e Formigoni non trova di meglio che fare la somma,
così i cittadini lombardi pagheranno 56 euro per prestazioni che in altre
regioni costeranno 10!
Lo stesso vale per il pronto soccorso: in Italia si pagheranno 25 euro (con
molte esenzioni) per il codice bianco, in Lombardia 35: la sottrazione
evidentemente non è fra le operazioni aritmetiche conosciute dalla Regione!
Si aumenta solo in Lombardia di 7 euro il ticket sulle ricette. Una stangata
indecente, mentre la Finanziaria, col pieno accordo della Conferenza Stato
Regioni, aumenta il finanziamento del SSN con 96.000 milioni di euro per il
2007, 99.042 per il 2008, 102.245 per il 2009, istituisce un fondo integrativo
per le regioni in disavanzo di 1.000 milioni di euro nel 2007, aumenta la spesa
per investimenti da 17 a 20 miliardi di euro.
Mentre i cittadini pagano, si indebolisce sempre più il sistema della
medicina territoriale: il ricorso al pronto soccorso per patologie anche lievi
la dice lunga sulla insufficienza della presenza e della disponibilità dei
medici di base; oggi avere una visita fuori appuntamento o domiciliare è quasi
impossibile, così si intasa il pronto soccorso dove si paga per avere una
prestazione di cui si avrebbe diritto gratuitamente presso il proprio medico.
Partito dei Comunisti Italiani – Federazione di Cremona