15 Settembre, 2002
Contributo a fondo perduto per l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati
Rivolgendosi al POIS - Porta Informativa dei Servizi Sociali - Porta Unitaria di Accesso è possibile richiedere informazioni su questo servizio
La Legge n. 13/89 consente al cittadino con disabilità permanente di ottenere un contributo economico a parziale copertura delle spese sostenute per la realizzazione di opere per il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche nell' edificio privato in cui questi ha la residenza o ha intenzione a trasferirla. L'immobile deve essere stato costruito prima dell'11 agosto 1989 (tale data deve essere riferita all'approvazione della concessione edilizia da parte del Comune).
Le domande vanno presentate prima della realizzazione dell'opera, al Comune in cui si trova l'immobile, il quale, dopo averne valutata l'ammissibilità, provvede a trasmetterle alla Regione Lombardia. La Regione quindi assegna al Comune la somma richiesta a titolo di contributo, facendo riferimento ai seguenti criteri:
- per costi fino a € 2.582,28: il contributo è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta;
- per costi da € 2.582,28 a € 12.911,42: il contributo di € 2.582,28 è aumentato del 25% della spesa effettivamente sostenuta (es. per una spesa di € 7.746,85, il contributo è pari a € 2.582,28 più il 25% di € 5.164,57, cioè di € 3.873,43);
- per costi da € 12.911,42 a € 51.645,69: il contributo è aumentato di un ulteriore 5% (es. per una spesa di € 41.316,55 il contributo è pari a € 2.582,28 più il 25% di € 10.329,14, più il 5% di € 28.405,13, cioè di € 6.584,83).
La liquidazione del contributo al cittadino viene effettuata sulla base delle spese effettivamente sostenute e comprovate da fatture quietanzate.
L'aliquota IVA applicabile su beni e servizi destinati ai disabili è del 4%; sono riconosciute anche le spese di progettazione dell'opera (con aliquota IVA del 20%).
Non è possibile beneficiare di un contributo complessivamente superiore ad €. 7.101,28 per l'eliminazione delle barriere architettoniche nelle parti comuni dell'edificio, e ad €. 7.101,28 per l'eliminazione delle barriere architettoniche all'interno dell'alloggio, nel caso in cui siano stati precedentemente concessi altri contributi.
ufficio di riferimento:
Servizio sociale disabili - servizi amministrativi
destinatari del servizio:
Cittadini con disabilità permanente che devono realizzare interventi per il superamento e l'eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati.
quando richiedere il servizio:
E' possibile presentare la richiesta di contributo in qualsiasi momento dell'anno.
Il Comune trasmette alla Regione le domande pervenute nel mese di marzo di ogni anno (pertanto le domande presentate dopo il 1° marzo vengono trasmesse alla Regione solo nel marzo dell'anno successivo).
costo del procedimento:
Una marca da bollo da € 14,62 da apporre sul modulo di richesta.
come accedere al servizio:
E' necessario presentare domanda utilizzando l'apposito modulo.
 
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