15 Settembre, 2002
Crisi in Regione
Lo scontro sulle poltrone è solo un sintomo,

Crisi in Regione
Lo scontro sulle poltrone è solo un sintomo, la malattia è il fallimento del Centrodestra

Quando si è aperta la crisi nella maggioranza dicemmo con chiarezza che lo scontro sulle poltrone si sarebbe risolto quanto prima, mentre le tensioni politiche sarebbero proseguite. E’ ciò che sta accadendo.

In effetti, gli organi di informazione si sono concentrati sullo scontro di potere interno a Forza Italia e non hanno visto la vera origine su cui la crisi è nata e su cui proseguirà: le crescenti tensioni interne alla maggioranza in ragione della altrettanto crescente consapevolezza della modestia del bilancio di governo dei sette anni e mezzo della Giunta Formigoni.

Al Presidente viene imputato di riservarsi una politica di immagine che lo metta al riparo dal fallimento delle politiche di governo. Di mettersi in salvo da solo, mentre i partiti della coalizione sono sotto il tiro di un’opinione pubblica sempre più delusa.

Non è un caso che le tensioni al loro interno si siano acuite dopo l’introduzione dei ticket sui farmaci e che la Lega abbia alzato il tiro in Consiglio Regionale sui mancati provvedimenti a favore dei Comuni alluvionati. Questioni di merito.
Provvedimenti necessari che non vengono presi ed altri odiosi che vengono assunti. Non si tratta dunque di un semplice scontro sulle poltrone. Questo è solo un sintomo. La malattia è la crisi dell’opera di governo del Centrodestra.
Questa crisi proseguirà e a questa crisi il Centrosinistra deve rispondere con la costruzione di una convincente proposta di governo, tanto dal lato dei programmi quanto da quello delle classi dirigenti.


Luciano Pizzetti Segretario Regionale DS Lombardia
Pier Angelo Ferrari Capogruppo DS Regione Lombardia

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in foto Luciano Pizzetti