15 Settembre, 2002
Clinica Santa Rita e Federconsumatori
Sanita' Lombarda: quali controlli per accertare irregolarita' e non appropriatezza negli interventi alla clinica Santa Rita?
Gli episodi denunciati dallo scandalo della Clinica Santa Rita, come riportato dai giornali e che sono all’origine dell’ indagine della magistratura milanese, mettono in evidenza tali e tante irregolarità e non appropriatezza delle prestazioni sanitarie che pongono con assoluta priorità il tema dei controlli, di chi li esegue e di come sono svolti.
Ciò non per sottovalutare la rilevanza etica che riveste la responsabilità del medico, in particolare del chirurgo chiamato ad intervenire ponendo in atto tutta la propria competenza professionale e sensibilità morale, ma per mettere in evidenza che per il medico e soprattutto per il chirurgo, è fondamentale la conoscenza esatta dei propri doveri e delle norme e regole alle quali attenersi; per questo risulta decisiva, assieme alle regole, la messa in atto dei controlli che devono scongiurare fatti e comportamenti contrari.
Ma quello che è successo alla Clinica Santa Rita non corrisponde a questi elementi distintivi né sul piano dell’etica né su quello delle responsabilità riconducibili all’esercizio delle funzioni regolatorie e ai controlli che dovevano essere attuati e alle sanzioni praticate.
In qualità di rappresentante dei cittadini utenti del Servizio Sanitario in Lombardia, la Federconsumatori sollecita un confronto con l’assessore alla Sanità, Luciano Bresciani, perché spieghi quali sono gli interventi di verifica dei protocolli sanitari praticati nelle strutture accreditate e da chi e come questi controlli sono attuati.
Aiuterebbe a capire come mai la Clinica Santa Rita abbia potuto riprendere a funzionare a pieno ritmo nel reparto di chirurgia toracica, dove si erano riscontrate gravissime irregolarità, fino al decesso dei pazienti, per inadeguati protocolli sanitari.
Mentre prosegue l’attività di accertamento, da parte della Magistratura, delle differenti responsabilità dei medici coinvolti, della Clinica Santa Rita quale struttura accreditata e della Regione Lombardia, Federconsumatori Lombardia e Nazionale sono impegnate a sostenere e promuovere tutte le iniziative che possano portare alla più efficace tutela del paziente, tra le quali:
* l’istituzione della Consulta Nazionale per la Sicurezza del Paziente, previsto dall’accordo Stato-Regioni sulla qualità e la sicurezza delle cure, con funzioni di indirizzo, che riunisce i rappresentanti a livello nazionale di tutte le Istituzioni e le Associazioni dei Cittadini che operano a livello locale e regionale per la tutela del paziente;
* l’azione legale di risarcimento dei danni materiali ed immateriali, sia verso la Clinica Santa Rita, sia verso la Regione Lombardia, qualora fossero accertati, conseguenti ai mancati o inefficaci controlli che hanno permesso di lucrare sulla pelle dei pazienti inconsapevoli.
 
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