15 Settembre, 2002
Presentato manuale di ingegneria ambientale degli impianti di potabilizzazione.
Sempre più la qualità dell’acqua riveste un ruolo fondamentale non solo per l’ambiente e nella vita della nostra società: l’acqua è una risorsa fondamentale, è la base della vita.

PRESENTAZIONE DEL VOLUMECOLLAUDO TECNICO E FUNZIONALE DEGLI IMPIANTI DI POTABILIZZAZIONECRITERI CONVENZIONALI E AVANZATI17 OTTOBRE 2008 –ORE 11.00 CREMONA, PALAZZO COMUNALE - SALA DEI QUADRIL’Università degli studi di Brescia - Facoltà di Ingegneria - e AEM  hanno presentano  presso la suggestiva cornice della sala dei Quadri del Comune di Cremona il manuale di ingegneria ambientale “COLLAUDO TECNICO E FUNZIONALE DEGLI IMPIANTI DI POTABILIZZAZIONE - criteri convenzionali e avanzati” .

Sempre più la qualità dell’acqua riveste un ruolo fondamentale non solo per l’ambiente e nella vita della nostra società: l’acqua è una risorsa fondamentale, è la base della vita. Per essere idonea al consumo umano, quindi potabile (dal latino “poto” “bere”), deve rispondere a determinati requisiti di qualità previsti dalla legge. Da qui nasce la necessità di sottoporre l’acqua a trattamenti, in grado di migliorarne la qualità ed eliminare o prevenire la presenza di inquinanti, tali da comprometterne la possibilità di utilizzo diretto.

Tutto questo è possibile grazie a impianti di potabilizzazione sempre più sofisticati e dotati di apparecchiature in grado di creare complessi processi, o meglio, realizzare trattamenti, atti a rendere l’acqua sempre di migliore qualità.

A Cremona, l’acqua che esce dal rubinetto di casa o quella che beviamo dalla fontanella proviene  dall’acquedotto AEM, i cui impianti forniscono acqua potabile per tutta la città e per alcuni comuni limitrofi (Bonemerse, Castelverde e Gerre de’ Caprioli) è decisamente di qualità, perché costantemente garantita grazie a tecniche di trattamento e sistemi di controllo presenti in tali impianti.

Per garantire la migliore realizzazione degli impianti occorrono interventi di controllo dei lavori e da qui la necessità di manuali di tipo tecnico operativo. Il volume presentato oggi vuole offrire un quadro il più possibile aggiornato e documentato sullo stato dell’arte, sui progetti e le normative per l’uso di tecnologie e impianti che caratterizzano un sistema di approvvigionamento idropotabile. Gestire e verificare il corretto funzionamento di un impianto, al fine di garantire una sicura qualità dell’acqua è questo l’intento della pubblicazione.

Il volume è rivolto a tutti coloro che lavorano nel campo delle acque e che intendono approfondire la normativa relativa ai requisiti di qualità, agli inquinanti o sviluppare i processi di trattamento per la potabilizzazione delle acque ed esaminare i criteri per il collaudo degli impianti di potabilizzazione.

All’interno del manuale, inoltre, viene presa in esame l’esperienza di Cremona vissuta durante il collaudo degli impianti di potabilizzazione: dall’esigenza dei nuovi impianti, all’indagine idrogeologica, alla scelta dei trattamenti e al loro collaudo.

Ad aprire il lavori sono il Sindaco Gian Carlo Corada e il Presidente di AEM Cremona, Franco Albertoni; gli interventi sono realizzati dal prof. Carlo Collivignarelli e l’ing. Sabrina Sorlini - - Università degli Studi Brescia, curatori del volume. Un altro quotato contributo arriva dall’ing. Andrea Guereschi - Aem Gestioni - che presenta l’esperienza di collaudo degli impianti di potabilizzazione di Cremona:

Infine, i diversi soggetti coinvolti nel monitoraggio e controllo degli impianti hanno l’occasione di confrontarsi sul tema, durante la tavola rotonda: Dott. Emilio Bergonzi, Presidente ATO di Cremona, Dott. Paolo Beati, Direttore dell’ARPA Cremona, Ing. Adriano Faciocchi, Presidente Ordine degli Ingegneri di Cremona, Ing. Marco Pelosi, CAP Gestione Milano.

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