15 Settembre, 2002 Contro la paura La paura è quella che un´informazione adeguatamente manipolata ha trasmesso nel tempo alla maggioranza degli italiani.
CONTRO LA PAURA
La paura è quella che un´informazione adeguatamente manipolata ha trasmesso nel tempo alla maggioranza degli italiani.
Fatti trasformati dalla televisione e dalla radio entrano nelle case e diventano la realtà ufficiale, perché "vista" e "udita" da milioni di persone.
La paura è la colla con cui la Lega ha tenuto prima insieme, e poi alimentato, il superficiale sentimento di insicurezza del proprio elettorato: paura del futuro, delle diversità, di un mondo che stava rapidamente cambiando e incomprensibile per rozze e difensive culture conservatrici.
Dalla paura all´odio il passo è breve e il loro comune denominatore produce fatti gravissimi come quello di Roma, dove di nuovo un uomo di colore è stato assalito da ignoti, ispirati a comportamenti molto probabilmente frutto della cultura di centrodestra al governo anche in città.
Occorre un´azione incisiva e costante per impedire che la paura ad arte introdotta nel pensiero di molti favorisca una regola politica e sociale fatalmente accettata.
Questa è una delle missioni centrali del Partito Democratico, per poter finalmente costruire la nuova cultura che serve all´Italia per uscire da una crisi non soltanto economica.
"L´idea di Paese" che il Pd deve esprimere è basata soprattutto sul passaparola che i simpatizzanti sapranno trasmettere.