15 Settembre, 2002
Cremona: scuole per l*infanzia comunali, due lettere
Una di Daniela Polenghi, ex assessore della Giunta Corada e l'altra del nostro lettore Dario Antoniazzi
La lettera di Daniela Polenghi (nella foto)
«Condividendo in pieno
le dichiarazioni del sindaco
Perri sul ruolo fondamentale
svolto dalle insegnanti
rispetto alla qualità del servizio
offerto dalle strutture
educative comunali, vorrei
sottolineare come altrettanto
fondamentali siano state
le scelte politiche fatte dalle
amministrazioni di centrosinistra
ormai da un trentennio
e il grande investimento
economico e culturale
compiuto.
Alla base c’è
statala scelta chiara di valorizzare
il servizio pubblico,
di curarne le strutture e la
formazione del personale
educativo, cosa che non ha
impedito fattive collaborazioni
con il privato sulla base
di standarddi qualità condivisi
».
«La Giunta Corada ha
compiuto un passo forte in
questo senso, stabilizzando
nella pianta organica del Comunepiù
di 40 fra insegnanti
e operatori, garantendo
così continuità e qualità dell’offerta
formativa.
La domanda è allora se
questa giunta intende garantire
questo modello pubblico,
visto che nel passato
alcuni esponenti dell’allora
minoranza si erano espressi
per l’esternalizzazione dei
servizi educativi.
Se così sarà,
ricordo che uno degli ultimi
atti della giunta Corada
fu una delibera di indirizzo
per lo studio di fattibilità di
una nuova struttura in grado
di comprendere nido e
scuola infanzia da collocarsi
nella zona compresa fra viale
Trento Trieste e via Brescia,
in sofferenza rispetto
all’offerta visti i nuovi insediamenti
abitativi: spero la
si ritenga ancora una priorità,
almeno al pari della rimozione
della pensilina e dei
campi da tennis comunali».
***
La lettera di Dario Antoniazzi
Caro Direttore,
notizia di oggi riportata giustamente con grande evidenza: i genitori cremonesi che portano i bambini alle scuole per l'infanzia ed agli asili nido comunali sono contenti del servizio. Anzi, entusiasti. Infatti sia loro che i loro figli sono soddisfatti a livelli assoluti: oltre il 90%.
E' solo il caso di sottolineare che questa indagine si riferisce all'anno scolastico 2008-2009.
Dunque se il Comune ha qualche merito - e ne ha - é per come l'intera questione é stata gestita negli anni scorsi dal Sindaco Corada, dall'Assessore Daniela Polenghi e dall'amministrazione di centrosinistra, oltre che per indubbi meriti delle maestre e del personale.
Una semplice ed incontestabile annotazione, solo per completezza di informazione: Perri ed i signori della destra che oggi comandano in Comune non hanno proprio nulla di cui pavoneggiarsi, anche perché negli anni scorsi la destra ha sempre "remato contro" l'esperienza delle scuole per l'infanzia del Comune.
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Cordialità
Dario Antoniazzi
 
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