15 Settembre, 2002
La sen. Cinzia Fontana interviene sulle compensazioni ai comuni cremaschi per la centrale elettrica
Le lettere inviate al Presidente della Provincia di Cremona Salini e al Presidente della Camera di Commercio di Cremona Auricchio.

La sen. Cinzia Fontana interviene sulle compensazioni ai comuni cremaschi per la centrale elettrica di Bertonico.
Le lettere inviate dalla sen. Fontana al Presidente della Provincia di Cremona Salini e al Presidente della Camera di Commercio di Cremona Auricchio.
Parte la centrale a turbogas di Bertonico: la sen. Cinzia Fontana chiede contributi e compensazioni ambientali per il cremasco
Un incontro per definire una linea comune del territorio e avviare un confronto con la società Sorgenia allo scopo di ottenere anche per i Comuni cremaschi interessati una convenzione che espliciti compensazioni e benefici previsti dalla legge a carico delle imprese che realizzano impianti di produzione energetica e a vantaggio delle comunità locali interessate.
L’incontro è stato chiesto dalla senatrice Cinzia Fontana al presidente della Provincia, ai sindaci dei Comuni cremaschi lungo la fascia dell’Adda, al presidente della Camera di commercio in rappresentanza delle categorie economiche.
Nei comuni di Bertonico e Turano Lodigiano, infatti, la Sorgenia sta realizzando una grande centrale elettrica a ciclo combinato, dalla potenza di 800 megawatt. Nelle scorse settimane è stato raggiunto l’accordo sui termini della convenzione tra la società, la Provincia di Lodi e gli otto Comuni interessati, che prevede, oltre a impegni precisi da parte di Sorgenia sul fronte del miglioramento tecnologico e ambientale, anche compensazioni e benefici per la Provincia e i Comuni: ettari di nuove aree boscate, realizzazione di opere pubbliche, sostegno a iniziative sportive e culturali, contributi economici diretti per quasi otto milioni di euro.
Anche al di qua dell’Adda, in provincia di Cremona, vi sono comuni confinanti o comunque assai vicini al sito della centrale. La legge Marzano, del resto, definendo un “diritto” quello dei Comuni interessati a ottenere compensazioni e benefici attraverso una convenzione con l’impresa, giustamente non fa cenno a limiti di appartenenza alla provincia sede dell’impianto. Ciò significa che anche alcuni Comuni cremaschi sono titolari di quel diritto.
E’ un’opportunità, scrive la senatrice Fontana, che deve essere verificata approfonditamente perché i benefici per il territorio potrebbero essere assai consistenti.
Da qui la richiesta di un incontro al presidente della Camera di commercio, e la richiesta al presidente Salini che la Provincia assuma il ruolo di coordinamento e di avvio del confronto dapprima nel territorio, a partire dai comuni interessati, e poi con Sorgenia la quale, secondo alcuni contatti, avrebbe mostrato disponibilità.
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Egr. Dott. Massimiliano Salini
Presidente della Provincia di Cremona
Egr. Sig.ri Sindaci dei Comuni di
GOMBITO, RIPALTA ARPINA, MONTODINE, MOSCAZZANO,
CREDERA RUBBIANO, CHIEVE, CASALETTO CEREDANO
Egregi Sindaci,
è stato recentemente raggiunto l’accordo sulla convenzione che regolerà i rapporti fra la Provincia di Lodi, i Comuni dell’area interessata e la società Sorgenia che realizzerà una grande centrale elettrica a ciclo combinato, della potenza di 800 megawatt, in un’area situata nel territorio dei Comuni di Bertonico e Turano Lodigiano.
Tale accordo prevede consistenti compensazioni e benefici a vantaggio della Provincia di Lodi e dei Comuni interessati: realizzazione di opere pubbliche, impianto di aree boscate, contributi economici diretti, oltre alle compensazioni ambientali e agli impegni tecnologici connessi direttamente alla realizzazione dell’impianto.
La legge Marzano prevede come “diritto” quello della Provincia e dei Comuni di stipulare convenzioni con le imprese che realizzano impianti energetici al fine di ottenere tali compensazioni e benefici. Essa non prevede il limite dell’appartenenza dei Comuni alla medesima provincia sede dell’impianto.
Ciò significa che per i Comuni cremaschi lungo la fascia dell’Adda, confinanti con il Lodigiano e specificamente con l’area interessata alla nuova
centrale termoelettrica, tale diritto potrebbe essere esigibile. La stessa società Sorgenia, secondo alcuni contatti, avrebbe mostrato disponibilità al confronto.
Si tratta di un’opportunità che deve essere verificata approfonditamente: i vantaggi per il territorio potrebbero infatti essere davvero considerevoli.
Ritengo pertanto opportuno e urgente un incontro fra le istituzioni interessate – ed anzi mi permetto di sollecitarlo in particolare al Presidente Salini in quanto la Provincia potrebbe svolgere il ruolo di avvio e coordinamento – al fine di stabilire una linea comune, una unità di intenti di tutto il territorio cremasco per il confronto con Sorgenia.
Ho inviato una lettera analoga alla presente – e con lo stesso scopo - al Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
Credo che, come è successo più volte in passato, un territorio che veda unite le sue istituzioni, le sue espressioni economiche, politiche e sociali acquisti una forza ben maggiore e possa raggiungere risultati molto superiori.
Resto in attesa di un Vostro cortese riscontro. Nel frattempo permettetemi di augurare a voi tutti un 2010 ricco di soddisfazioni e di crescita civile per le vostre e nostre comunità.
Sen. Cinzia Fontana
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Egr. Dottor Giandomenico Auricchio
Presidente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Cremona
Egregio Presidente,
è stato recentemente raggiunto l’accordo sulla convenzione che regolerà i rapporti fra la Provincia di Lodi, i Comuni dell’area interessata e la società Sorgenia che realizzerà una grande centrale termoelettrica in un’area situata nel territorio dei Comuni di Bertonico e Turano Lodigiano.
L’accordo prevede numerose compensazioni e benefici sia per i Comuni dell’area interessata, sia per il sistema delle aziende.
La legge Marzano, che dispone e regola tali compensazioni, prevede il “diritto” dei Comuni interessati ad addivenire a una convenzione con l’impresa che realizza l’impianto energetico, ma – giustamente – non pone il limite dell’appartenenza alla medesima provincia sede dell’impianto.
Ciò significa che per alcuni Comuni cremaschi lungo la fascia dell’Adda, contermini o comunque molto vicini all’impianto di Bertonico e Turano, potrebbe essere altrettanto esigibile tale diritto a una convenzione che preveda compensazioni e benefici.
Alcuni contatti informali dicono che la stessa Sorgenia avrebbe mostrato disponibilità a un confronto.
Si tratta di un’opportunità che il territorio dovrebbe verificare fino in fondo e cogliere se vi è possibilità: i vantaggi per le comunità locali ma anche per le imprese e quindi per l’occupazione potrebbero essere davvero considerevoli.
Personalmente sono disponibile a un incontro, che anzi mi permetto di sollecitare, nei tempi e nelle modalità che Lei riterrà più opportune, nel corso del quale potrei illustrare la convenzione lodigiana e portare i risultati di alcune verifiche fatte a Roma, ma che soprattutto servirà per stabilire una linea comune da parte delle rappresentanze economiche del territorio, da confrontare e concordare poi con le rappresentanze politiche e amministrative.
Resto in attesa di un Suo cortese riscontro. Nel frattempo, voglia gradire i più cordiali saluti e i migliori auguri per un proficuo 2010.
Sen. Cinzia Fontana