15 Settembre, 2002
Scienza, etica, diritto di fronte al rischio nucleare
Presentazione del progetto di collaborazione

Il Decreto Legislativo sui criteri per l'individuazione dei siti "idonei" alla costruzione delle nuove centrali nucleari è ormai definitivo .Non ci sono grosse novità rispetto al testo del 22 dicembre e tuttavia è bene analizzare le procedure indicate e capire bene lo scenario che viene prefigurato( tra le altre novità le compensazioni- i tesoretti- vengono elargiti fino a 40 chilometri dall'insediamento nucleare. In passato, ad esempio per Caorso il tesoretto valeva fino a 10 chilometri). Alcuni giornali hanno fatto circolare la velina proveniente dal Ministero delle Attività produttive che valorizzava molto il più forte coinvolgimento degli Enti Locali. Purtroppo ci sono solo nuovi trucchi per incastrare meglio i Comuni e pescarli nella " rete" con maggiore accondiscendenza. Per questo come CreaFuturo abbiamo organizzato un incontro aperto per SABATO 20 FEBBRAIO, alle ORE 10,30 presso SPAZIOCOMUNE, piazza Stradivari, Cremona. Ma non ci vogliamo limitare a proporre una simulazione di quello che potrà avvenire tra breve. Come potete leggere nell'invito allegato ci sembra arrivato il tempo di allargare la riflessione sul terreno etico e giuridico , di approfondire quella sul terreno economico e scientifico avanzando proposte di collaborazione nazionale con competenze di alto livello. Di grande interesse è l'iniziativa di un gruppo numeroso di scienziati, ricercatori, docenti universitari che hanno lanciato l'appello " Energia per il Futuro" e hanno successivamente scritto due lettere aperte al Presidente del Consiglio. Vi allego quella contraria al ritorno del nucleare in Italia. Leggetela. è bella ed efficace. Di questo comunque discuteremo sabato a SpazioComune.
Marco Pezzoni
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Sabato 20 febbraio, ore 10,30 Cremona
Incontro aperto a SpazioComune, Piazza Stradivari
Presentazione del progetto di collaborazione:
“ Scienza, etica, diritto di fronte al rischio nucleare ”
Il coordinamento cremonese di CreaFuturo non solo si sta impegnando a stringere Patti di Comunità tra territori che rischiano l’imposizione di nuove centrali nucleari, ma avanza la proposta di un progetto di collaborazione nazionale con scienziati, ricercatori, economisti, giuristi e teologi per affrontare la questione in tutta la sua complessità e radicalità.
Dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto legislativo contenente i criteri per l’individuazione dei siti , è opportuna non solo una precisa comprensione dello scenario che ci attende ma anche l’avvio di nuove collaborazioni e l’apertura di nuovi terreni di confronto. Per questo presentiamo due importanti documenti del gruppo “ Energia per il Futuro” sottoscritti da centinaia di scienziati e docenti italiani contrari al ritorno del nucleare e favorevoli alle energie rinnovabili.Il coordinamento di CreaFuturo : Acli, Amici della Terra, AmbienteScienze, Arci, Cgil, Federconsumatori, Italia Nostra, Legambiente, Medici per l’Ambiente, Movimento Federalista Europeo, Pax Christi, Rete Lilliput, WWF

In allegato lettera aperta 8 maggio 2009